Prima Cassani, poi Daprelà: il Bari sistema le fasce, lacuna dell'anno scorso
Prima Matteo Cassani, poi Fabio Daprelà: il Bari sistema le sue fasce difensive e magari anche il centro del reparto arretrato, considerato che l'ex Parma può essere impiegato anche da difensore centrale, preferibilmente in una linea a tre, ma all'occorrenza anche a quattro. Sulla destra, inoltre, si viaggia verso la conferma di Stefano Sabelli, per distacco tra i migliori terzini destri del campionato di Serie B negli ultimi anni, tornato a casa dopo la parentesi non proprio fortunata col Carpi. E confermato da Roberto Stellone, che sulle fasce, in entrambe le fasi di gioco, punta tantissimo. Si colma così una delle più palesi lacune della scorsa stagione, quando proprio sulle fasce il Bari, inizialmente costruito per il 3-5-2 di Nicola, ebbe discrete difficoltà, soprattutto nella seconda parte del campionato cadetto. Ora tocca rinforzare gli altri reparti: l'attacco resta caldo e Maniero pare sempre più vicino alla permanenza, ma si cercano comunque alternative.
L'ultima risponde al nome di Gaetano Monachello: dalla Serie A, per puntare alla Serie A. Dall'estero, invece, dovrebbe arrivare un centrocampista: est europeo, attorno ai 28 anni di età. Identikit il chiaro, il nome, per ora, resta top secret. Ma il Bari continua a lavorare, ricostruendo le proprie fasce nel frattempo.