Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Rosina: "Non ho mai percepito feeling tra Nicola e il popolo barese"

Rosina: "Non ho mai percepito feeling tra Nicola e il popolo barese"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
mercoledì 6 gennaio 2016, 12:092016
di Ivan Cardia

In casa Bari, nella giornata della prima conferenza di Andrea Camplone, si parla ancora dell'avvicendamento in panchina. Lo ha fatto oggi, sulle pagine del Corriere del Mezzogiorno, Alessandro Rosina: "La pausa? È calzata a pennello perché arrivata dopo un periodo di difficoltà. A dicembre abbiamo ottenuto 4 punti su 15 disponibili e francamente non me l'aspettavo. Siamo arrivati un po' stanchi ma in alcune partite, come contro il Brescia, non meritavamo di perdere. In quell'occasione abbiamo disputato uno dei migliori primi tempi della stagione.

Considerando anche che molti giocatori sono arrivati a fine mercato, credo abbiamo fatto ottime cose. I 35 punti ottenuti non sono pochi, anche se credo si possa fare meglio. Certo, ci sono due squadre che hanno girato a ritmi inaspettati. Il Cagliari ha ottenuto 46 punti, sono tanti. Dovesse confermarsi nel ritorno, andrebbe oltre i 90. Da parte nostra c'è il rammarico di aver perso qualche occasione.

Camplone? Non mi ha mai allenato, ma l'ho affrontato da avversario, quando allenava il Perugia e mi ha fatto una buona impressione. Molti miei ex compagni mi hanno parlato di lui, e me l'hanno dipinto come un gran lavoratore. Come peraltro lo era Nicola. Credo che con Nicola fosse stato fatto un buon lavoro. Il gruppo è molto unito e questo è merito suo. Si sa però che nel calcio il primo a pagare è sempre l'allenatore. Dispiace che nell'ultimo periodo i risultati non siano arrivati, lui però sarà sicuramente contento del lavoro fatto. La società ha deciso di cambiare, facendo le sue valutazioni e noi le rispettiamo. Ora c'è Camplone e daremo il massimo con lui.

n realtà da quando sono arrivato non ho mai percepito buon feeling tra Nicola e il popolo barese. Probabilmente non abbiamo avuto sempre un gioco brillante, ma quando i risultati erano dalla nostra, non c'era molto da ridire. Occorre considerare che in Serie B non sempre è facile esprimere bel gioco. Noi peraltro siamo una squadra solida. E io credo che non si debba essere per forza belli, ma che occorrano punti.

Mi fa piacere la fiducia dei compagni, dell'ambiente, della società. Spero di essere ancora più incisivo nel girone di ritorno dal punto di vista realizzativo. Complessivamente penso di aver fatto bene, poi ho un po' rallentato anche per via di qualche problema a caviglia e ginocchio. Spero che questi incidenti siano definitivamente alle spalle per dare il massimo".