Serie B, la top 11 di TMW
Manca un mese al termine del girone d'andata del campionato cadetto, e come di consueto nulla va dato per scontato. Bene il Pisa che si sbarazza del Trapani grazie al gol di Eusepi (sconfitta che costerà la panchina a Serse Cosmi). Si rialza il Cesena che condanna l'Avellino e in particolar modo Toscano, esonerato dal club biancoverde e sostituito da Novellino. Vanno a caccia di conferme Entella e Spezia, le quali si sono divise la posta in palio nell'anticipo di venerdì mentre il Carpi ha ritrovato il sorriso battendo il Cittadella che perdendo ha favorito Verona, Benevento e Frosinone. Gli uomini di Pecchia sono tornati a vincere battendo il Bari mentre sanniti e ciociari hanno pareggiato rispettivamente contro Vicenza e Ternana. Successo di misura per il Brescia di Brocchi che lascia a bocca asciutta l'Ascoli mentre sono terminate con pareggi a reti bianche Perugia-Novara e Spal-Latina. Infine, il posticipo del lunedì tra Salernitana e Pro Vercelli è terminato con un pareggio che non soddisfa i campani.
Nella giornata sono stati segnati 14 gol, con 6 pareggi, 5 vittorie interne e nessuna vittoria esterna. Questa la formazione del quarto turno di Serie B secondo TuttoMercatoWeb.com.
Portiere:
Leandro Chichizola (Spezia): festeggia al meglio la sua centesima presenza compiendo diversi miracoli decisivi ai fini del risultato.
Difensori:
Vaggelis Moras (Bari): nonostante la sconfitta subita dai pugliesi in quel di Verona, l'ex di turno non sfigura, sfodera una prestazione di grande solidità.
Gennaro Scognamiglio (Novara): chiude tutti gli spazi agli attaccanti del Perugia concedendo poco e nulla in area di rigore, soprattutto sulle palle alte.
Michele Somma (Brescia): ennesima prova di maturità del figlio d'arte, sempre più certezza del Brescia e per il futuro del calcio italiano.
Centrocampisti:
Antonio Balzano (Cesena): una continua spina nel fianco per la difesa dell'Avellino, si rende utile in entrambe le fasi grazie alla sua inesauribile corsa.
Dimitri Bisoli (Brescia): tra le più belle sorprese delle rondinelle, regala la vittoria alla formazione di Brocchi con un destro che non lascia scampo al portiere avversario.
Mattia Valoti (Hellas Verona): entra nella ripresa e cambia la partita donando velocità alla manovra scaligera e servendo l'assist decisivo a Pazzini.
Daniele Mannini (Pisa): capitano e trascinatore di un gruppo granitico, entra nella ripresa e cambia radicalmente la partita.
Attaccanti:
Andrea Catellani (Carpi): sblocca il risultato in una gara particolarmente delicata per l'undici di Castori che ritrova nell'ex Spezia un punto di riferimento.
Milan Djuric (Cesena): autentico leader della compagine romagnola, apre le marcature nella giornata della rinascita bianconera.
Giampaolo Pazzini (Hellas Verona): con un gol da rapace d'area di rigore pone fine alla mini crisi dei veneti che grazie al suo bomber riconquistano la vetta.
Allenatore:
Andrea Camplone (Cesena): i romagnoli risorgono contro l'Avellino grazie al tecnico ex Perugia di cui si comincia a intravedere il buon lavoro.