Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

TMW RADIO - Brescia, Brocchi: "Non temo di perdere Morosini a gennaio"

TMW RADIO - Brescia, Brocchi: "Non temo di perdere Morosini a gennaio"TUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
martedì 11 ottobre 2016, 16:262016
di Marco Frattino

Cristian Brocchi, tecnico del Brescia, ha parlato di Leonardo Morosini attraverso le frequenze di TMW Radio, durante la rubrica dedicata al "Talento del giorno": "Leo è un calciatore con caratteristiche atipiche rispetto agli altri, è un ragazzo che - palla al piede - è di grande importanza per l'economia della squadra. Sa calciare con entrambi i piedi, porta palla senza problemi. Questa è la sua maggiore qualità", le parole dell'allenatore che ha poi proseguito: "Lui è un calciatore offensivo, può giocare da trequartista o attaccante esterno, deve trovare la zona per riuscire a trovare palla e puntare l'avversario".

In che ruolo lo schiererebbe nel 4-3-3 o 4-2-3-1 dell'Under 21?
"Nel 4-3-3 sarebbe attaccante esterno, nel 4-2-3-1 sarebbe punta centrale".

Teme di perderlo a gennaio?
"Non temo di perderlo, ma gli auguro di proseguire così. Spero che qualche club importante possa scegliere lui, tra io prodotti italiani è quello che s'è messo in grande evidenza. Il Brescia sta lavorando bene con i giovani, la speranza è che possa finire la stagione con noi per poi andare in un grande club".

Come valuta la stagione del Brescia?
"Abbiamo iniziato bene, anche se i nostri obiettivi stagionali sono chiari. Vogliamo essere protagonisti con una salvezza tranquilla e mettendo in luce i giovani, siamo la squadra più giovane del torneo. Questo è un motivo in più per fare bene".

Che Serie B ritrova dopo tanti anni?
"È un campionato diverso, ci sarebbe bisogno di mettere in luce diversi giovani per fare bene con la nostra nazionale. Aumentando così le possibilità di scelta per il nostro ct".