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TMW RADIO - Ds Trapani: "Non possiamo più permetterci passi falsi"

TMW RADIO - Ds Trapani: "Non possiamo più permetterci passi falsi"
mercoledì 15 febbraio 2017, 16:032017
di Tommaso Maschio

Il direttore sportivo del Trapani Fabrizio Salvatori intervenuto ai microfoni di TMW Radio ha parlato dell'ottimo inizio di girone di ritorno dei siciliani che hanno riaperto la corsa salvezza: “Stiamo facendo bene, ma ancora non basta. I complimenti fanno piacere, ma li gradirei molto di più a fine anno quando magari riusciremo a mantenere la categoria. I ragazzi hanno capito che non devono fare passi falsi e devono restare uniti. Sia io sia Calori siamo venuti qui consapevoli delle possibilità di salvezza della squadra, ci crediamo e sappiamo però di non poter sbagliare nulla e che dobbiamo sperare nella frenata delle avversarie. Di certo a inizio anno ha pesato il mancato raggiungimento della Serie A nella passata stagione. Quando arrivi così vicino al traguardo e non lo tagli hai tante scorie e una forte delusione da smaltire e non è facile farlo. Tutto l'ambiente ha subito questa situazione”.

Petkovic non sarebbe stato utile a questa squadra?
“Credo che se un giocatore ha la possibilità di andare in Serie A non possa restare con la testa giusta a lottare per la salvezza. Per questo l'abbiamo fatto partire, come successo con altri giocatori, perché avevamo bisogno di uomini motivati e concentrati sull'obiettivo. Sul mercato abbiamo infatti cercato calciatori con queste caratteristiche per provare a conquistare l'obiettivo”.

Adesso vi attende la trasferta a La Spezia
“Sappiamo che è un campo difficile e che lo Spezia è un'ottima squadra e vive un momento positivo. Noi però dobbiamo andare a fare punti in ogni campo e in Liguria giocheremo a viso aperto con l'obiettivo di portare a casa tutta la posta in palio”.

Parlando invece della lotta promozione. Come spiega la flessione dell'Hellas?
“Probabilmente si sono sentiti forti e capaci di stare fuori dal resto del gruppo, hanno sottovalutato le difficoltà della Serie B e pensato di poter gestire a un certo punto il vantaggio accumulato. Ma in serie cadetta se non metti in campo, oltre alle qualità tecniche, corsa, determinazione e grinta ogni domenica non fai tanta strada. Non ci si possono permettere distrazioni o pause sia in alto sia in basso. In generale credo che in testa ci siano squadre attrezzate per salire direttamente in Serie A e fra queste metto anche il Benevento”.