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TMW RADIO - Latina, Mancini: "Situazione chiara. Cassano? Solo telefonata"

TMW RADIO - Latina, Mancini: "Situazione chiara. Cassano? Solo telefonata"TUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
venerdì 17 febbraio 2017, 12:572017
di Ivan Cardia

"Sono presidente dall'8 febbraio ma conosco i conti del Latina da qualche mese. La situazione debitoria era ben precisa: la conoscevamo ma la Procura ha messo in dubbio alcune operazioni. Non era più sostenibile a livello giuridico". Benedetto Mancini, presidente del Latina, ospite di Lady B su TMW Radio, fa il punto sulla situazione del club pontino all'indomani dell'udienza pre-fallimentare con il fallimento pilotato quale prossimo orizzonte: "La proposta che abbiamo fatto è stata quella di aderire al fallimento, chiedendo al contempo l'esercizio provvisorio per garantire la regolarità del campionato e la tranquillità della squadra. La Procura ha accettato".

Quanto peserà questa situazione sulla squadra?
"Per assurdo la situazione è molto chiara. Ieri ho trascorso quasi un'ora con la squadra, ho spiegato nei dettagli. Con la garanzia del Tribunale, la gestione sportiva viene garantita: loro devono e possono pensare a giocare. Rimangono i debiti civili, ovviamente nei confronti della vecchia gestione. Un fallimento è sempre traumatico, però è la soluzione migliore, adottata già da altre squadre. Penso ai casi del Bari e del Pescara, che hanno ricreato quel clima di tranquillità aziendale".

Penalizzazione in arrivo?
"Ne abbiamo parlato ieri con i ragazzi. Siamo molto tranquilli, nonostante qualche punto ci potrà essre sicuramente. Non penso saranno molti: il fallimento per la prima volta è stato chiesto per motivi giudiziari, non da un'altra azienda che vantava un credito. È un fallimento un po' anomalo da questo punto di vista. Stiamo lavorando per far valere le nostre ragioni: l'impossibilità ad adempiere era un fatto oggettivo, non dovuto alla nostra volontà. Abbiamo 17 partite e 51 punti a disposizione, ce ne bastano 25 per essere tranquilli. La quota salvezza dovrebbe essere a 48/49 punti vista la classifica".

Si gioca subito: questa sera a Latina arriva il Novara. Come risponderà il pubblico?
"L'evento sportivo è quello che conta. Il mio l'ho fatto: ho lottato per il Latina come un leone, più di questo non si poteva fare. Ora ognuno deve fare la sua parte: i giocatori lo faranno, l'hanno fatto fino ad ora. Ho chiesto alle istituzioni e al tessuto sociale di Latina di far sentire che la squadra è di tutta la città, non di una sua parte. Se lavoriamo tutti assieme possiamo arrivare al risultato. Poi la palla è rotonda, ma dobbiamo mettere sempre qualcosa in più dell'avversario. La risposta dei ragazzi di ieri sera è stata molto positiva: hanno visto massima disponibilità. Per assurdo adesso hanno la tranquillità che possa funzionare, c'è un Tribunale che sorveglia. Ho chiesto la gestione provvisoria, che sarà certificata prossimamente. Ma la gestione sportiva è garantita".

Ieri Lucchesi ha ammesso di aver fatto una telefonata a Cassano.
"C'è stata una telefonata perché Cassano conosce Lucchesi: lo portò lui a Roma ed è rimasta stima. Però non c'è niente: ero presente alla telefonata, stima e simpatia ma niente di più".