Trapani, Abate non ci sta: "Basta insulti a me e alla mia famiglia"

Attraverso un comunicato ufficiale, l'attaccante del Trapani Giovanni Abate ha risposto alle critiche dei tifosi: "Da un po' di tempo sono stato bersaglio da parte di alcuni pseudo tifosi di attacchi spesso violenti e che hanno coinvolto incredibilmente anche la mia famiglia, oggetto di insulti per strada anche in mia assenza. Sono stato accusato di poco impegno e di scarsa professionalità. Ho subìto offese sul piano personale, che nulla hanno a che vedere con le critiche cui siamo soggetti noi calciatori.

Preciso che gli autori di questi coraggiosi e quasi sempre anonimi episodi non sono individuabili fra chi va in curva e fra chi segue con affetto la nostra squadra... Tali fatti, però, mi hanno non poco turbato e come conseguenza mi hanno portato alle dichiarazioni che, me ne rendo conto, nei modi, nei tempi e nei toni possono essere sembrate inadeguate ed inopportune. Mi scuso, per i toni ed i modi utilizzati con la società, la città, i compagni, i tifosi, i giornalisti che fanno con correttezza il loro lavoro ed hanno espresso giudizi sulle mie prestazioni in campo e non sul piano personale".