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Trapani, Citro dai dilettanti alla B: "All'inizio non ci credevo"

Trapani, Citro dai dilettanti alla B: "All'inizio non ci credevo"TUTTO mercato WEB
© foto di Giorgio Sanseverino
domenica 27 luglio 2014, 18:392014
di Alessio Alaimo

Doppio salto et voilà, la Serie B. È la storia di Nicola Citro, 25 anni compiuti e una voglia matta di regalarsi un sogno. Dalla Serie D - Messina e Marcianise le avventure più importanti - al Trapani di Boscaglia in B. A Fisciano, il suo paese d'origine, lo chiamano Messi. Paragone azzardato, sorride anche lui. Ma quell'esterno tutto corsa e dribbling sta scrivendo pagine importanti del suo Salerno. Il primo gol della stagione del Trapani, poi ieri un'altra rete contro l'Udinese in amichevole. Un doppio salto di categoria che non ha mai fatto paura: "Lo vivo - racconta Citro a GianlucaDiMarzio.com - sicuramente con tanta felicità. Sono felice e orgoglioso di essere a Trapani". Una chiamata quasi inaspettata: 'All'inizio - confessa - non credevo fosse vero, però ci ho sempre sperato sinceramente".

Poi la grande festa a Fisciano. Striscioni, attestati, gli occhi lucidi della famiglia: "Mi sono arrivati tanti messaggi di auguri - prosegue, con la voce quasi tremante - il paese mi ha fatto una bella sorpresa. Mi stanno tutti vicino, è davvero bello". E la chiamano Messi... "Non lo so perché - sorride - mi chiamano Messi, ma è comunque esagerato. Sicuramente". Poi la voce torna sicura, come gli obiettivi per la prossima stagione: "Non voglio fermarmi, ma ricambiare la fiducia che la società, il direttore e il mister mi hanno dato. Voglio dare il massimo di me stesso in campo". E prepararsi al prossimo salto, quello desiderato sin da bambino.