Vicenza, garanzia Marino in panchina. E le scelte di mercato sorridono...

Quando il Vicenza ha esonerato Giovanni Lopez per affidare la panchina a Pasquale Marino, qualche tifoso biancorosso è parso scettico. Arrabbiato. Normale, Lopez a Vicenza aveva messo radici da calciatore vincendo una Coppa Italia. Ma il calcio si sa, è spietato. E la riconoscenza non sempre paga. Il Vicenza di Giovanni Lopez non riusciva a decollare. Inevitabile il cambio. E forse, cambiare prima, avrebbe fruttato qualche punto in più al Vicenza. Un Vicenza che sorride per le scelte di mercato fatte in estate. Sorride perché Moretti è diventato uno dei punti di riferimento della squadra di Marino, proprio come Di Gennaro e Laverone. E sorride perché Lores Varela - in prestito dal Palermo come Di Gennaro - dimostra qualità superiori alla media, la sensazione è che sia destinato a diventare un titolare inamovibile di un Vicenza che ha voglia di fare bene e stupire in barba alle previsioni di inizio anno. Questa squadra può lottare per qualcosa in più rispetto ad una semplice salvezza. La qualità di Lores - oggi grande protagonista contro il Cittadella - , l'importanza di Moretti e le geometrie di Di Gennaro.

Sotto la guida di Pasquale Marino, che inevitabilmente a gennaio chiederà qualche rinforzo. E qualcuno potrebbe anche salutare. Chiaro riferimento a Giacomelli, che nonostante l'impegno fatica ad incidere e probabilmente lascerà Vicenza per tornare in Lega Pro. Ci pensa la Cremonese, lì potrebbe fare la differenza con le sue qualità più consone alla categoria. Gennaio si avvicina, il Vicenza intanto inizia a vedere i frutti del lavoro di Marino e dei suoi uomini mercato. E la squadra comincia ad ingranare. Da Lores Varela - rimpianto di Walter Novellino che lo avrebbe voluto a Modena durante la finestra di mercato estiva - a Moretti, fino a Di Gennaro. E poi, a concretizzare, ci pensa Cocco. Uno che sa come fare gol. Tutto sotto la guida di un allenatore che rappresenta il valore aggiunto. Con la regia di Gazzoli e Cristallini, in attesa di piazzare nuovi colpi e rinforzare ancora l'organico a gennaio.