Pineto, Beni: "Voto 7 alla stagione. Futuro? Prima di tutto penso all'orto..."

Partita senza urgenze di classifiche per Pineto e Torres, di scena domani al Mariani-Pavone alle ore 20:00. I sardi sono già secondi, gli abruzzesi salvi e fuori dalla corsa playoff ma il tecnico Roberto Beni ci tiene a chiudere bene: "L'obiettivo della salvezza era il primo da raggiungere, credo di poter dare un 7 alla nostra stagione. Abbiamo detto più volte che si poteva fare meglio, ma a volte bisogna anche accontentarsi. Le pagelle non mi fanno impazzire, ma credo che abbiamo fatto tutti quanti un buon lavoro e il merito va diviso con Amaolo che mi ha preceduto. Ringrazio il presidente per l'opportunità che mi ha dato e per la sua professionalità, così come il direttore che mi ha scelto, aspettandomi perché avevo il contratto con la Cremonese e lui mi ha fortemente voluto. Per me è stata un'ottima occasione e un'opportunità per accrescere il mio bagaglio personale". 

Sulle scelte di formazione: "Domani ci sarà spazio anche per chi ha giocato meno, mi sembra giusto arrivati a questo punto della stagione. Tutti mi hanno dato grande disponibilità e devono essere premiati anche i ragazzi che hanno trovato meno spazio, ma ovviamente il nostro obiettivo non cambia ed è vincere la partita. Della Quercia è uno di questi ragazzi, perché è qui da anni, con me non ha avuto tantissimo spazio ma quando l'ho mandato in campo ha sempre fatto il massimo". 

Beni non pensa ad eventuali rinnovi: "Il mio futuro? Per ora penso all'orto che ho in campagna. Battute a parte, prima di tutto voglio finire bene la stagione. Con il presidente e il direttore ci siamo detti che ci saremmo visti a fine stagione, se siamo tutti soddisfatti continueremo insieme, se uno di questi tre non è contento allora è giusto non andare avanti. La prossima stagione sarà diversa, perché il Pineto dovrà confermare e migliorare quanto fatto quest'anno e non sarà facile".