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tmw / serie c / Serie C
Brunetti: "Il Taranto può dire la sua ai play off. Mi auguro possa fare l'impresa"TUTTO mercato WEB
venerdì 3 maggio 2024, 22:19Serie C
di Tommaso Maschio

Brunetti: "Il Taranto può dire la sua ai play off. Mi auguro possa fare l'impresa"

tmwradio
Ospite: Luca Brunetti A TUTTA C con Cristiano Cesarini e Alessandro Sticozzi
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L'ex calciatore del Taranto Luca Brunetti è intervenuto nel corso del programma “A Tutta C” a TMW Radio per parlare della squadra ionica che ha disputato un ottimo campionato mancando il secondo posto solo per la penalizzazione di quattro punti in classifica: "Il Taranto se la può giocare con il Latina. Non sarà una gara semplice, ma nemmeno uno scoglio insormontabile”.

Un ricordo dei suoi anni in Puglia?
“Io ho dei bellissimi ricordi di Taranto. Ci avrei potuto fare tutta la carriera. Ho trovato feeling con città e tifosi e sono stato bene. Il primo anno purtroppo siamo retrocessi ma poi siamo arrivati a fare due anni di B. I calciatori di quella stagione sono ben voluti probabilmente anche per il temperamento”.

Sulle dichiarazioni di Capuano?
“È vero, questo vale anche per la Juve Stabia che ha vinto il campionato. Va detto che comunque il Taranto con Capuano ha fatto benissimo. Ha fatto un bellissimo campionato, levando qualche gara all’inizio”.

Ai playoff è meglio cominciare subito o dopo?
“Quando succede questo anche nel campionato di Serie B devi vincere il campionato. Quando ti fermi 20 giorni può succedere di tutto e si può bruciare un’annata intera. Una squadra, non la più forte, può trovarsi in un momento dove sta bene e arrivare a vincere”.


Che ricordo ha della partita contro la Salernitana in cui Di Bartolomei lasciò il calcio?
“Ricordo benissimo quella giornata perché ci lasciarono quasi a 1 km dallo stadio con il pullman e dovemmo passare per un corteo di tifosi della Salernitana. Noi avevamo già vinto il campionato e loro dovevamo vincere quella gara. Fu una festa vera e propria per entrambe. Nelle due squadre erano presenti giocatori importanti”.

Tanta voglia di B a Taranto.
“A Taranto da quando sono andato via credo abbiano fatto solo una stagione in B. Sono 30 anni che non riescono ad arrivare nel campionato cadetto. Mi auguro che possa fare un’impresa ora anche se è difficile”.

Sul Perugia?
“È stata un’annata particolare con tanti problemi e alti e bassi. È un peccato perché è una piazza che merita altri palcoscenici e purtroppo non ha la forza che dovrebbe avere. Sta facendo fatica e mi auguro possa arrivare il più lontano possibile”.

Sul suo futuro?
“Sono ancora giovane. Io quest'estate dovevo andare con Pagliuca a fare il secondo. È successo che 10 giorni prima di partire mi sono fatto male e sono stato 3 mesi infortunato. In quella amichevole in cui ci si ritrova tra ex calciatori della Lazio che hanno fatto la storia. Io ho fatto solo 10 minuti. Negli ultimi 5 minuti mi sono giocato il tendine d’Achille”.