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FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Zuelli al 97' rilancia la Carrarese

FOCUS TMW - La Top 11 del Girone B di Serie C: Zuelli al 97' rilancia la CarrareseTUTTO mercato WEB
Emanuele Zuelli
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 18 ottobre 2023, 07:05Serie C
di Luca Esposito

E’ andata in archivio la 8^ giornata nel Girone B di Serie C. Questi i risultati:
Entella-Gubbio 2-1
Perugia-Torres 1-1
(Carrarese-Ancona 1-0
Recanatese-Arezzo 2-0
Cesena-Sestri Levante 2-2
SPAL-Fermana 0-0
Pescara-Vis Pesaro
Pontedera-Rimini
OIbia-Pineto rinv. 2 nov
Lucchese-Juventus Next Gen rinv a data da destinarsi

Di seguito la TOP 11 di TuttoMercatoWeb.com che opta per il 4-3-3:

Polverino (Vis Pesaro): è lui a prendersi la scena all'Adriatico con una partita semplicemente perfetta. Decisivo tre volte su Merola, Accornero e Tomassini.
Spedalieri (Fermana): è vero che la Spal non sta offrendo la sua versione migliore, ma pareggiare per 0-0 al Mazza è comunque tanta roba. Prova generosissima del quartetto difensivo, capace di soffrire senza mai andare in affanno. Lui ha giganteggiato dall'inizio alla fine.
Ciofi (Cesena): approfitta di una serie di rimpalli favorevoli per segnare al 10' la rete del provvisorio 1-0. Più bello e più difficile il secondo gol, nato da un tiro al volo su pregevole sponda di Varone.
Ceccacci (Vis Pesaro): uscire dal campo di Pescara senza aver subito gol è tanta roba, soprattutto se affronti un allenatore come Zeman fautore di un calcio super offensivo. Migliore in campo assieme a Polverino, vale quanto un gol il suo salvataggio su Merola a metà primo tempo.
Bonini (Entella): gran gol per l'ex della partita, una "schiacciata" perfetta da posizione non semplice che piega la resistenza del Gubbio e regala una vittoria fondamentale per la classifica e per Gallo. Spinta costante sulla corsia di competenza, facile prevedere che sarà titolare inamovibile per tutta la stagione.
Aloi (Pescara): 0 gol e un solo punto per i biancazzurri contro la Vis Pesaro, ma i padroni di casa hanno comunque costruito un gran numero di occasioni. Merito anche suo, bravissimo a dettare i tempi della manovra e a favorire le sovrapposizioni dei terzini con aperture precise e puntuali. Geniale una verticalizzazione per Merola al 60'.
Catanese (Pontedera): approfitta di una grande giocata di Benedetti per siglare la rete del 2-0, perfetto il suo inserimento dalle retrovie. Un movimento che mette fuori causa tutta la retroguardia del Rimini. Il centrocampista granata, in giornata di grazia, segna la personale doppietta stavolta su sponda di Ianesi.
Zuelli (Carrarese): "Una gran gioia, una liberazione". Ha commentato così in sala stampa il suo primo gol stagionale, arrivato al 97' e da subentrante in uno scontro diretto playoff già molto importante contro l'Ancona.
Sbaffo (Recanatese): sin dall'anno scorso i giallorossi si sono aggrappati alle sue giocate per difendere la categoria. Riconfermarsi è sempre difficile, ma il suo inizio di stagione è assolutamente promettente. E' lui a sbloccare lo 0-0 nello scontro diretto con l'Arezzo, il suo sinistro chirurgico fa impazzire il pubblico presente. Sfiora l'eurogol nella ripresa con un altro siluro mancino dai 20 metri: la traversa salva Trombini.
Forte (Sestri Levante): sin dai primi minuti s'intuisce sia particolarmente ispirato, solo il palo gli nega la gioia del gol. Nella ripresa sigla la rete del 2-2 e fino alla fine costituisce una costante spina nel fianco per la retroguardia del Cesena.
Seghetti (Perugia): il grifo va sotto e Baldini lo getta immediatamente nella mischia per aumentare la pericolosità offensiva e cercare il pareggio. Fiducia ripagata con il gol dell'1-1, nato da un'azione caparbia, insistita e coraggiosa. Nel finale avrebbe la chance del raddoppio, ma sbaglia lo stop sul più bello e poi colpisce solo l'esterno della rete. Ma impatto senza dubbio positivo.
Giovanni Pagliari (Recanatese): non solo la Torres. Tra le grandi del campionato c'è anche la sua squadra, capace di raccogliere 13 punti in quest'avvio di stagione e di battersi alla pari con le big. Il 2-0 sull'Arezzo sa tanto di esame di maturità superato. E se l'obiettivo diventasse qualcosa di più di una salvezza tranquilla?

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