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S. Leonzio, Diana: "Gruppo con grandi potenzialità: vogliamo i play-off"

S. Leonzio, Diana: "Gruppo con grandi potenzialità: vogliamo i play-off"TUTTO mercato WEB
© foto di Giuseppe Scialla
domenica 22 aprile 2018, 19:402018
di Stefano Sica

Torna alla vittoria in trasferta la Sicula Leonzio dopo il blitz di Agrigento dello scorso 19 marzo. Stavolta a farne le spese è stata la Paganese (2-1) al termine di una gara spumeggiante e sostanzialmente mai in discussione nonostante l'inferiorità numerica per oltre 55 minuti a causa dell'espulsione di Narciso. Vantaggio ospite di Bollino nel primo tempo (centro a porta vuota dopo un assist di Marano) e raddoppio nel recupero del neo entrato Lescano su rigore. Un po' di sofferenza negli ultimi scampoli di gara col gol di Cernigoi e un'occasione divorata da Talamo. Piacevoli i bianconeri per autorità e padronanza della manovra, aspetti sottolineati nel post partita anche dal trainer Aimo Diana. "Siamo venuti qui per vincere e lo abbiamo fatto - le sue parole -. E' stata una partita difficile e in più abbiamo incassato anche un'espulsione che ci ha messo in difficoltà. Abbiamo comunque meritato la vittoria avendo creato più della Paganese".

GESTIONE FINALE - "Sarebbe un peccato soffermarsi solo sugli ultimi secondi dopo aver fatto 95 minuti di alto livello. E sono convinto che, se non avessimo siglato il raddoppio, non avremmo incassato quel gol alla fine perché l'attenzione generale sarebbe stata più alta. Alcuni miei giocatori sono giovani e in questo senso ci manca qualcosa. Ma siamo venuti a Pagani e abbiamo fatto la partita come sappiamo fare. Noi cerchiamo sempre di giocare al calcio e di metterci carattere. Del resto dovevamo riscattare la sconfitta col Cosenza che non ci era andata giù perché non la meritavamo. La Paganese è comunque una buona squadra e spero possa salvarsi. Le faccio un grande in bocca al lupo".

PROSPETTIVE - "Quando ero a due punti dai play-out, dicevo che volevo andare nei play-off. Alleno questo gruppo tutti i giorni e conosco le sue potenzialità. Adesso siamo lì e ci proveremo. Sono arrivato proprio dopo la sconfitta con la Paganese e da quel momento abbiamo totalizzato 30 punti. Dobbiamo già essere soddisfatti di quanto fatto. Se poi saranno play-off, proveremo a giocarceli in modo sbarazzino e senza pressioni. Ho sempre pensato che questa squadra avesse dei valori. Bisognava aspettare: quando si cambiano 22 giocatori, ci vuole un po' di tempo. Però il gruppo era ben composto, soprattutto per interpretare un 4-3-3. Ovviamente ho lavorato molto su questa intelaiatura non limitandomi solo all'aspetto mentale: quello va bene all'inizio, ma poi bisogna metterci qualcosa di proprio".

3-4-1-1 NELLA RIPRESA - "Ci siamo disposti così perché pensavo che sulle fasce avremmo potuto soffrire un po'. Volevo anche che Bollino si piazzasse davanti ai centrocampisti altrimenti non saremmo mai potuti ripartire adeguatamente. Per questo l'ho portato dietro Foggia".

SUL ROSSO A NARCISO - "E' stato l'assistente a segnalare il mani fuori area. I ragazzi mi dicono che il rosso è stato ingiusto. E anche a me è sembrata una decisione sbagliata. Bisognerebbe rivedere il tutto ma purtroppo il Var in C non esiste...".

SUGLI EX BOLLINO E CAMILLERI - "Per noi sono giocatori importanti. Finora sono sempre stati titolari e hanno fatto un buonissimo campionato. Ci tenevano a fare bella figura".