Caso Andria-D'Agostino: nessuna penalizzazione per il club pugliese

E' giunta alla sua conclusione il caso Gaetano D'Agostino-Fidelis Andria. Come noto, il centrocampista del Benevento era stato tesserato ad inizio stagione dal club pugliese (capolista del girone H della serie D) pur essendo già vincolato, in qualità di presidente, alla scuola calcio a lui stesso intestata a Firenze. La Fidelis, assistita dall'avvocato Chiacchio, ha evitato la tanto temuta penalizzazione ricevendo solo un'ammenda di 3000 euro. Venti giorni di inibizione, invece, per il presidente biancazzurro Francesco Fiore e per il segretario generale Giuseppe Sipone, 30 per il socio Francesco Lotito, tutti per aver violato l'art.

1 bis, comma 1, del Codice di Giustizia Sportiva in relazione all'art. 10, comma 2, dello stesso Codice.