Ds Akragas: "In arrivo tre under. Vogliamo la Lega Pro"

Il pareggio casalingo di domenica scorsa col Rende non ha intaccato la leadership dell'Akragas nel girone I della serie D, complice la disfatta del Torrecuso nel fortino del Roccella. Ora testa e gambe sono rivolte al prossimo big match con l'Agropoli, nel quale i siciliani potrebbero, in caso di vittoria, allontanare le insidie di una della candidate alla vittoria finale del campionato. Sarà gara tesa, tirata ed appassionante, per la quale è stata stabilita anche la giornata biancazzurra. E ci sarà da divertirsi fino alla fine. Del prossimo impegno coi cilentani, e della stagione agrigentina, abbiamo parlato col ds Ernesto Russello.

Che partita si aspetta e quale giocatore toglierebbe alla squadra di Rigoli?
"Sarà dura perché l'Agropoli dispone di un ottimo potenziale. Ma per noi tutte le gare dovranno essere delle finali se vogliamo arrivare all'obiettivo che tutti sogniamo. A loro toglierei Panini: è un giocatore molto forte e che mi è sempre piaciuto".

Col Rende è arrivato un pari inaspettato. Quali i motivi di questo mezzo passo falso?
"Abbiamo sbagliato completamente l'approccio alla gara. Nel primo tempo i ragazzi erano rimasti con la testa negli spogliatoi ma, vedendo anche alcuni risultati in altre categorie, immagino che le feste possano aver inciso anche nella mente di molte squadre di prima fascia. Credo però che la squadra abbia capito la lezione e adesso sia pronta a ripartire. E comunque va detto che, se avessimo pareggiato almeno un quarto d'ora prima della fine del match, e non in extremis, questa partita avremmo potuto anche vincerla. Noi comunque non ci siamo mai nascosti: vogliamo vincere il campionato e ci abbiamo sempre creduto anche quando eravamo a -8 dal Torrecuso".

Sul mercato pensate di aver fatto tutto quello che vi eravate prefissati?
"A dicembre abbiamo pensato intanto a sfoltire la rosa. Ora potremmo tesserare Riccardo D'Alessandro, un portiere classe '96 di proprietà del Palermo, e prenderemo anche due terzini under. Ma dovranno essere di prima fascia, di assoluta affidabilità. Abbiamo infatti bisogno di completare l'organico visto che anche domenica scorsa eravamo in emergenza sulle fasce con i soli Dentice e Terminiello disponibili".

Come procede il progetto di restyling dello stadio?
"Il progetto già è stato approvato e i lavori saranno portati a termine nel giro di poco tempo. L'impianto sarà quindi pronto per un'eventuale Lega Pro. Di questo dobbiamo essere grati ad un tifoso eccellente della nostra squadra, che è il Ministro Angelino Alfano, il quale si è interessato con grande amore alla vicenda. Lo ringraziamo per il suo continuo impegno in questa tematica, del resto lui è un vero innamorato dell'Akragas ed un biancazzurro doc dalla testa ai piedi. Ma tutti i veri agrigentini amano la squadra della loro città. Qui il calcio riveste un valore importantissimo per questa comunità. E siamo anche contenti del fatto che si sia creata una piacevole armonia tra tutte le componenti, società, giocatori e pubblico. La nostra è una grande famiglia ed è bello vedere che oggi allo stadio vengono tantissimi bambini e molte famiglie. Anche la nostra proverbiale ospitalità è per noi un vanto di cui andare fieri. Tutte le società che sono venute qui ci hanno sempre fatto i complimenti per l'accoglienza che hanno ricevuto. Agrigento è una terra di passione ed amore".