Torres, Balistreri: "Non sappiamo se siamo tesserati, situazione surreale"

Tesserato si o no? E' l'enigma che Pietro Balistreri, attaccante classe '86, pone alla FIGC. L'ex Reggina ha un biennale in corso con la Torres, club retrocesso in Serie D. Da capire, però, se tale contratto sia ancora valido o meno. Queste le parole della punta in esclusiva a TuttoLegaPro.com: "Noi giocatori della Torres stiamo vivendo una situazione surreale. Non sappiamo se siamo ancora tesserati con il club sardo o se possiamo accasarci altrove. La FIGC ci ha abbandonato, non ha comunicato a nessuno il nostro status. Mettendo nei guai anche la società rossoblu che non sa come comportarsi: dispiace fortemente per la dirigenza e i tifosi torresini che non meritano questo trattamento.

Un incoraggiamento va anche a quei ragazzi che sono scoppiati in lacrime sapendo di aver perso l'occasione di giocare tra i Pro.
Abbiamo scoperto che la Torres era in Serie D a due giorni dalla chiusura del mercato: molti di noi, compreso il sottoscritto, hanno ricevuto richieste da club professionistici. Purtroppo, però, non sapevamo come comportarci, avendo paura di eventuali squalifiche, e molti team hanno ingaggiato altri giocatori. Ancora oggi non capiamo quale sarà il nostro futuro e questo è tristissimo: in molti abbiamo famiglia e non possiamo rimanere fermi. Ribadisco: la FIGC ci ha abbandonato, ad aiutarci è solamente l'Assocalciatori che ringrazio.
Sarebbe giusto, inoltre, assecondare la richiesta della Torres (che chiede un rinvio di 4 match NdR): un club retrocesso in Serie D da un momento all'altro non può organizzare una nuova stagione in una sola settimana: le regole tra professionisti e dilettanti sono diverse, non esiste che la squadra debba scendere in campo già tra sette giorni".