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Turris, club nel baratro. Baratto: "Siamo professionisti ma così è dura"

Turris, club nel baratro. Baratto: "Siamo professionisti ma così è dura"TUTTO mercato WEB
© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com
venerdì 14 aprile 2017, 12:502017
di Stefano Sica

E' crisi nera alla Turris. In settimana si è dimesso l'intero vertice societario (il Dg Calce, il Responsabile dell’area tecnica Mascolo, il Ds Vitaglione e i dirigenti Scarlato e Colantonio) e lo stesso presidente Giuseppe Giugliano, dopo le ultime contestazioni, ha annunciato la volontà di passare la mano. “Non cedo il titolo al Comune, chi vuole rilevarlo si rivolga al gruppo Aggregazione Ultras“, le sue esternazioni recenti. Tutto ciò nonostante i proclami e gli obiettivi di inizio stagione in cui si raccontava di una Turris costruita per vincere il campionato. Sul campo i corallini, pur essendo ormai salvi, sono caduti anche al Bisceglia contro l'Aversa Normanna (1-0) e il tecnico Giovanni Baratto ha analizzato così il momento generale. "E' dura ma siamo uomini di calcio e magari siamo abituati alle difficoltà - il suo esordio -. Vorremmo che non ci fossero queste situazioni ma bisogna affrontarle. E il campionato va concluso con dignità. Mancano tanti elementi ed è difficile trovare un 11 da mandare in campo.

Poi non entro in vicende extracalcistiche che non mi competono: devo guardare solo al campo. Certe difficoltà non ci sono solo a Torre del Greco ma, chi più chi meno, un po' ovunque. Da allenatore cerco di fare sempre il massimo, poi è chiaro che è bello lavorare in un contesto di tranquillità. Certe situazioni hanno pesato e noi, da un mese a questa parte, abbiamo un po' mollato mentalmente. Quando abbiamo vinto con l'Igea Virtus eravamo quarti e stavamo andando a gonfie vele, giocavamo bene e c'era grande armonia. Poi quando sono subentrati i problemi, ne abbiamo risentito un po' tutti. Il mio percorso da allenatore lo valuto fino a quel periodo, anche se io ci metterò sempre anima e passione fino all'ultima partita".