SOCCEREX - Castledine: "Beckham uno dei migliori a livello commerciale"

Stewart Castledine ex calciatore molto importante in Inghilterra e adesso responsabile di marketing e della gestione commerciale di tanti calciatori, parte di in una delle agenzie più importanti a livello modiale per quanto riguarda la gestione del marketing dei giocatori, ha parlato ai microfoni di tuttomercatoweb.com a Manchester in occasione del Soccerex European Forum.

Com'è gestire il marketing dei giocatori, è difficile?
"Dipende dal giocatore se vogliamo essere onesti, e per me è più facile che sono stato un giocatore della Premier League, quindi posso capire che cosa hanno nella mente, e quello che cerchiamo di raggiungere è una prospettiva commerciale per il beneficio del giocatore. Ho bisogno che il giocatore capisca il concetto che comprenda tutto e per me è importante parlare con il giocatore, capire qual'è il band giusto a cui possa essere associato, e cercare di associarlo al miglior progetto, che possa funzionare sia per lui che per il brand e la sua commercializzazione".

Quale giocatore ti piacerebbe gestire?
"Direi David Beckham, è uno dei migliori sportivi a livello commerciale del pianeta, è un grande ambasciatore per il calcio inglese, è stato un grande giocatore, è arrivato alla fine della sua carriera, ma guardando il modo in cui ha gestito la sua persona, è il ragazzo perfetto da gestire sul piano commerciale, ha un bell'aspetto, la maggior parte dei fans lo amano, si presenta bene su differenti aspetti, mi piacerebbe molto gestire David Beckham".

Parliamo di Mario Balotelli, in Inghilterra è molto conosciuto e anche in Italia, sarebbe difficile da gestire nel tuo lavoro?
"So dove vuoi andare a parare, è un buon quesito, può essere difficile, può essere pazzo, ma mi piace, penso sia un grande, è diverso e mi piacciono le cose diverse da una prospettiva di brand, non devi essere noioso e una cosa buona essere pazzi. Parlo personalmente perchè sono stato un giocatore e posso capire cosa pensa, devi lavorare su queste cose, capisco quello che vuoi dire, può essere difficile, ma amerei lavora con Mario, penso che abbia un carattere molto interessante".

E' il giocatore più interessante, da un punto di vista del brand in Italia?
"Penso che lo sia, ma penso che ci voglia anche il giusto brand, bisogna stare attenti, potrebbe fare qualcosa di stupido e questo si rifletterebbe negativamente sul brand, quindi dovrebbe essere un brand che vada bene con il carattere di Mario, ci vorrebbe un brand che sia pazzo che vada bene con lui".