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Il fenomeno Di Maria!TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 13 giugno 2016, 11:31Archivio
di Claudio Nassi
per Claudionassi.com

Il fenomeno Di Maria!

Quando sono a ripetere le frasi dei vecchi saggi che "l'allenatore più bravo è quello che non fa danni" o che "la miglior formazione la mettono in campo il Giudice Sportivo e il medico sociale", so bene che tanti non sono d'accordo. Eppure ho toccato con mano che, al solito, i vecchi saggi hanno ragione. Lunedì scorso, in occasione della trasmissione sul calciomercato di Alessandro Bonan, ho ascoltato una frase di Stefano De Grandis che li conforta: "Si sa che gli allenatori capiscono il giusto". Il tema riguardava Di Maria, oggi al PSG. Non c'è chi non sappia che si tratta di un super e discuterlo è un'eresia. Bonan chiedeva il parere di un calciatore e amico presente, Cambiasso. Come era possibile, visto anche in occasione di Argentina - Cile in Copa America, che si possa lasciar partire uno così forte? Esteban, da buon politico, si limitava a rispondere che ogni allenatore ha le sue idee, che il caso Di Maria non è l'unico e che se ne vedranno altri simili.

La trasmissione mi portava alla mente il Di Maria del Real Madrid, quando i blancos vinsero la decima Champions League, e con Modric formava, probabilmente, la coppia di centrocampisti più forte in circolazione. Rimasi di sale quando Florentino Pérez, il Presidente, volle venderlo al Manchester United. Aveva visto nella Colombia James Rodriguez ai Mondiali del Brasile e se ne era innamorato. Ma al di là del fatto che non sono la stessa cosa, sbilanciava ancor più in avanti una squadra da sempre sbilanciata. Mi chiedo ancora come Ancelotti, allora allenatore, per di più sull'orlo dell'esonero fino al 91' della finale di Champions con l'Atletico, non si sia imposto, sapendo che perdeva un calciatore determinante in una squadra condannata a vincere e che, in caso di insuccesso, sarebbe stato esonerato. Cosa avvenuta puntualmente. Può un allenatore che guadagnava oltre 6 milioni netti l'anno mettere la testa sotto la sabbia e accettare decisioni che poi avrebbe pagato? Non doveva ringraziare, salutare e andare a lavorare senza condizionamenti?

Detto di Ancelotti ecco Van Gaal, un altro che guadagna l'incredibile e passa per un mago. Se il Manchester United ti fa ancor più ricco e acquista Di Maria senza badare a spese, non puoi dare ragione a Uli Hoeness quando dice che "... Van Gaal è un bravo allenatore, il problema è che crede di essere il Padre Eterno". Infatti non solo fa spendere 250 milioni in 18 mesi, ma cede Di Maria, che continua a dimostrarsi un super nel PSG e nella Nazionale argentina. Allora come si possono pagare cifre incredibili a chi non fa gol né serve assists?