Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / torino / Editoriale
Immobile ha la benedizione di Pulici: "E' un ragazzo da Toro, non molla mai"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 21 aprile 2014, 19:22Editoriale
di Marina Beccuti
per Torinogranata.it

Immobile ha la benedizione di Pulici: "E' un ragazzo da Toro, non molla mai"

Ha sempre il suo bel da fare Paolo Pulici, invitato d'onore alle tante feste dei club granata. Recentemente ha partecipato alla festa del TC “Turin Park”, dove è stato intervistato dal Tuttosport.

Uno degli argomenti caldi del momento è la possibilità per il Torino di andare in Europe League. "Andiamoci con i piedi di piombo: mancano cinque partite e non è così facile. Giochiamo partita per partita e poi vediamo dove riusciamo ad arrivare. Se si vuole puntare all’Europa non bisogna buttare via punti come è successo più volte in questo campionato, come per esempio contro il Napoli, col Toro sconfitto nel finale dai partenopei non al top. Un’occasione sprecata".

Una certezza c'è ed è quella di vedere finalmente qualche granata in Nazionale: "È una cosa bellissima. Ciro e Alessio devono assolutamente andare in Nazionale: in Italia non ci sono tanti altri attaccanti forti come i nostri, perché giocano tantissimi stranieri. Per questo le società dovrebbero avere il coraggio di puntare di più sui nostri ragazzi cresciuti nei vivai e non dare fiducia soltanto ai top player stranieri. Nel nostro campionato non ci sono squadre che divertono o che offrono spettacolo, tutte hanno problemi: e uno dei motivi è che ci sono pochi giovani del vivaio, che una corsa in più per la maglia la fanno sempre. Ciro, ad esempio, si è dimostrato un ragazzo da Toro, che scende in campo per vincere dal primo all’ultimo minuto e che non molla mai".