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Il Torino può competere con Fiorentina, Napoli e Sampdoria e arrivare 6°?TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 29 marzo 2015, 13:30Primo Piano
di Elena Rossin
per Torinogranata.it
fonte Elena Rossin per TorinoGranata.it

Il Torino può competere con Fiorentina, Napoli e Sampdoria e arrivare 6°?

Il Torino in dieci gare deve recuperare i sette punti che lo separano dal 6° posto. Gli organici di Fiorentina e Napoli sono superiori per qualità e la Sampdoria dispone di una rosa numericamente più folta.

La domanda è di quelle che i tifosi del Toro non riescono a togliersi dalla testa perché è intorno a questo interrogativo che corre il sottilissimo filo fra il rischio d’illusione sopravvalutando i mezzi di giocatori e allenatore e quello di essere fatalisti e di non credere abbastanza nei propri beniamini. Se il Torino possa competere con Fiorentina, Napoli e Sampdoria arrivando quindi al sesto posto non è per nulla facile da dirsi perché Fiorentina e Napoli hanno indubbiamente organici qualitativamente superiori a quello granata, mentre la Sampdoria forse ne ha uno equivalente in termini assoluti, però ha una rosa numericamente più folta ventinove a venticinque, ma in verità i granata effettivi sono ventiquattro perché Barreto da mesi non viene convocato.

Stando così le cose verrebbe da dire che il Torino non riesce a competere e la classifica lo confermerebbe perché già solo dalla Fiorentina, che attualmente è sesta, il divario è di sette punti, con il Napoli aumenta a otto e con la Sampdoria arriva a nove e colmarlo in dieci giornate non è poca cosa, anzi è un’impresa. Oltretutto non bisogna dimenticare che il Genoa ha due punti in meno dei granata, però deve recuperare la partita con il Parma (15 aprile alle 18,30) e potrebbe quindi vincendo ritrovarsi un punto davanti al Torino, ipotizzando che nelle due prossime gare (prima quindi di quella del recupero) rossoblù e granata procedano ottenendo gli stessi punti, domenica prossima il Torino affronterà a Bergamo l’Atalanta e il Genoa in casa riceverà l’Udinese e il turno successivo i liguri ospiteranno il Cagliari e i granata la Roma. A complicare le cose ci sono il Milan, con un punto in meno del Torino, e l’Inter, con due, che sono in agguato pronte ad approfittare di qualsiasi passo falso commesso da chi le precede per provare a scalare la classifica e a limitare il più possibile il giudizio negativo sulla loro stagione.

Il calcio però è imponderabile e alle volte ciò che un ragionamento obiettivo indica come irrealizzabile al 90% si realizzi proprio grazie al piccolo 10%. Il Torino potrebbe quindi arrivare al sesto posto e far scalare al settimo una fra Fiorentina, Napoli e Sampdoria, per riuscirci ci deve mettere tanto del suo ed essere un pochino aiutato dalla buona sorte che dovrebbe occuparsi di lui dimenticandosi delle altre contendenti che a loro volta dovrebbero non essere sempre sul pezzo e commettere qualche errore dilapidando l’attuale vantaggio. In questo campionato però il Torino nel girone di ritorno ha battuto sia il Napoli sia la Sampdoria, quindi un paio di premesse positive sono dalla sua parte. Il Torino deve crederci e non mollare, fino a quando l’aritmetica dice che non ci sono più possibilità la squadra e Ventura devono dare il massimo individualmente e collettivamente pensando solo a vincere ogni partita. L’Europa League è un torneo molto interessante e di prestigio, quest’anno è stato frequentato con onore fino agli ottavi, il prossimo non va guardato in televisione, ma per giocarlo il Torino deve arrivare sesto.