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tmw / torino / Primo Piano
Il mercato di gennaio si avvicina: Peres e Maksimovic nel mirinoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 9 ottobre 2015, 07:00Primo Piano
di Elena Rossin
per Torinogranata.it
fonte Elena Rossin per Torinogranata.it

Il mercato di gennaio si avvicina: Peres e Maksimovic nel mirino

La società granata dovrà resistere agli assalti degli altri club ai suoi gioielli. Acciacchi per Maxi Lopez, Ichazo e Obi che vanno a sommarsi ai tanti infortunati. In prova Vasyl Pryima difensore centrale ucraino.

Il calciomercato non dà tregua e anche quando ufficialmente è chiuso agenti di calciatori e dirigenti sono impegnati a tessere le reti per riuscire a pescare i rinforzi che servono ai loro allenatori. Non c’è quindi da stupirsi se più di un club che ha qualche problema in difesa o sulle fasce, soprattutto sulla destra, stia studiando la strategia migliore per arrivare a Maksimovic e Bruno Peres. Non ha molta importanza che i due in questo momento siano infortunati perché tra fine mese e l’inizio del prossimo avranno superato i rispettivi problemi e ora di gennaio se li saranno ampiamente messi alle spalle.

Quest’estate Maksimovic e Peres erano molto ambiti rispettivamente da Napoli e Roma, ma anche da altri club sia italiani sia stranieri, ma il Torino resistette rispedendo al mittente le offerte e se li tenne. Ora la squadra, pur altalenando prestazioni positive ad altre decisamente sotto le possibilità, dopo sette partite è al quinto posto con tredici punti, quindi in piena corsa per centrare l’obiettivo stagionale di tornare in Europa League.

La classifica e gli infortuni di parecchi giocatori sommati agli acciacchi di altri procurano a Ventura qualche difficoltà al momento di decidere la formazione, quindi queste problematiche consiglierebbero non solo di evitare qualsiasi cessione a gennaio, ma piuttosto di correre ai ripari prendendo altri giocatori, anche se con le rose bloccate numericamente non è poi così facile, salvo puntare su giovani che siano nati dal 1 gennaio 1994 in poi e che non rientrano nel blocco fissato a venticinque.

In prova è arrivato Vasyl Pryima roccioso difensore centrale ucraino che in questi giorni sarà valutato dal mister che se giudicato idoneo sopperirebbe, quando avrà appreso il gioco, agli infortuni di Maksimovic e Jansson. Ma nell’amichevole di ieri con la Luese, che milita in Prima Categoria, vinta dai granata sette a zero non hanno partecipato Avelar, che ha svolto un programma personalizzato alla Sisport per ritrovare la piena forma dopo l’operazione al menisco, Maxi Lopez che ha una lieve contrattura al muscolo gemello laterale destro, quindi ieri e oggi per lui solo trattamenti come per Icazo che ha un affaticamento al gemello mediale del polpaccio sinistro e infine Obi è alle prese con fastidio al retto femorale della coscia destra. Tenendo conto che Baselli e Farnerud sono out, rispettivamente per una distrazione del legamento collaterale mediale del ginocchio sinistro e per la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro, e che Gazzi si è appena lasciato alle spalle un trauma distorsivo alla caviglia destra anche solo pensare che il Torino possa provarsi di qualche giocatore a gennaio è da considerarsi eresia.

Per andare in Europa League ci vogliono tutti i giocatori possibilmente in buona salute e magari anche qualche rinforzo che se occorre sia in grado di dare un contributo positivo, la società lo sa. Sicuramente lo sa e non può non tenerne conto, altrimenti smentirebbe se stessa e quanto ha fatto in estate cedendo il solo Darmian e tenendo gli altri giocatori che erano concupiti da più società.