Palermo, Bosi: "Stimo molto Ventura, inventa sempre nuove soluzioni interessanti. Per noi gara fondamentale contro il Toro"

Intervenuto in conferenza stampa da Boccadifalco, Giovanni Bosi, co-allenatore di Giovanni Tedesco al Palermo, chiamato dalla Primavera rosanero dopo la partenza ex abrupto di Barros Schelotto, ha affermato: "Non è che ora mi senta all'improvviso un allenatore di Serie A, ma sono contento di potermi mettere a disposizione, in un momento di emergenza per la società. Ho sempre avuto un buon rapporto con i giocatori e con l'ambiente, e voglio rendermi utile. L'ultimo dei miei pensieri è la mia posizione, o il fatto di essere formalmente l'allenatore del Palermo: sono concentrato esclusivamente sulla partita di domani, che può darci dei punti che, in questo momento, sarebbero fondamentali per il prosieguo del campionato. Sarei molto presuntuoso se pensassi di poter dare tanto di mio in soli due giorni: mi sento di dire che cercherò di trasmettere il mio entusiasmo, la mia passione per questo sport, tentando di infondere anche la necessaria tranquillità a questi ragazzi, a cui bisogna dare atto di star disputando un buon campionato, nonostante i tanti cambiamenti attraversati. In definitiva sono concentrato sull'obiettivo di contribuire a rendere più roseo il prossimo futuro del Palermo. Non sono un sognatore: vivo questa esperienza come una parentesi inaspettata. Il mio lavoro con la Primavera, che già mi gratifica molto, lo stavo svolgendo, e anche bene: nel calcio poi è essenziale essere concreti, dunque il mio pensiero è dedicato esclusivamente alla preparazione della gara di domani contro il Torino. Anche perché non mi piace guardare troppo in là rispetto al mio naso, per quanto il mio naso sia molto lungo (sorride autoironicamente, NdR).

Questa partita vale tantissimo, può davvero cambiare in meglio la fase finale di questa stagione, e domani dovremo arrivare sul terreno di gioco nel miglior stato mentale possibile. Le qualità di questa squadra sono note, e sono elevate: sono molto fiducioso, questo è un gruppo sano, il che è un'ottima base da cui partire. Pezzella? Credo molto in lui, l'ho allenato due anni e lo conosco bene, ne sentiremo parlare molto nel futuro. Del Toro mi preoccupa la qualità della rosa, e il fatto che sia guidata da un grande allenatore, non lo scopro certo io. Ha giocatori importanti, ma vive un momento di difficoltà e noi dovremo provare ad approfittarne al meglio. Ventura, che personalmente stimo molto, è un tecnico eccellente, sa sempre inventare qualcosa di nuovo e di interessante".