Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / torino / Ex granata
Simone Barone: "Italia, il tuo top player è Conte. Analogie col 2006, possono fare qualcosa di strepitoso"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Morini
martedì 28 giugno 2016, 20:18Ex granata
di Claudio Colla
per Torinogranata.it

Simone Barone: "Italia, il tuo top player è Conte. Analogie col 2006, possono fare qualcosa di strepitoso"

Campione del Mondo 2006 poi approdato al Torino, Simone Barone ha commentato l'ottimo momento della Nazionale di Conte ai microfoni di TuttoMercatoWeb:

"Sicuramente quella vinta contro la Spagna era una partita difficile; però, come ho sempre detto,  l'Italia ha un top player, che si chiama Antonio Conte. Ho visto una squadra super-organizzata, l'unica che gioca davvero da squadra in questa manifestazione. Ero fiducioso. Ho visto una partita esemplare e bellissima, che doveva essere chiusa molto prima del gol di Pellè. Bisogna fare davvero i complimenti alla squadra, allo staff, a tutta la spedizione azzurra.

Sì, questa squadra ricorda quella del 2006, ma non si parla di qualità o meno. È risaputo che la nostra Nazionale aveva altri valori a livello tecnico: però per quanto riguarda il gruppo, la felicità quando si esulta, l'atmosfera, mi ricorda molto il gruppo del 2006. Ci sono aspetti molto simili, devo essere sincero. Adesso, comunque, bisognare recuperare le energie, e poi affrontare la Germania, in quella che sarà un'altra bellissima partita.

La semifinale con la Francia? Intanto pensiamo alla Germania. Sicuramente sarà una partita diversa, perché i tedeschi hanno un altro gioco, un'altra impostazione. La Germania è più squadra rispetto alla Spagna, che gioca più sulle individualità. Quella di Löw è una squadra molto tecnica ma anche fisica, che corre tanto, e lo ha già dimostrato. Però l'Italia ha preso un gol in quattro partite, ha subito poco a livello difensivo: ci sono tutti i presupposti perché possa fare qualcosa di strepitoso".