Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / torino / Esclusive
ESCLUSIVA TG - A. Giordano: “Solo Cairo può far saltare la trattativa con il Napoli per Maksimovic”TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
domenica 21 agosto 2016, 07:30Esclusive
di Elena Rossin
per Torinogranata.it
fonte Elena Rossin per Torinogranata.it

ESCLUSIVA TG - A. Giordano: “Solo Cairo può far saltare la trattativa con il Napoli per Maksimovic”

Antonio Giordano è stato intervistato in esclusiva per TorinoGranata.it. Con Giordano, giornalista de “Il Corriere dello Sport” che da anni segue il Napoli, abbiamo parlato della trattativa fra il Torino e il club di De Laurentiis per Maksimovic facendone il punto.

Il Napoli ha rialzato l’offerta per Maksimovic portandola fra i 25 e i 28 milioni più bonus oppure sulle cifre si è ancora in alto mare?

“La situazione è in alto mare per volontà del Torno, ma è un anno che si parla di Maksimovic e del desiderio del Napoli di prenderlo. Credo che il Napoli sia andato ben oltre a quelle che sono le quotazioni di mercato del giocatore e abbia deciso di fare uno sforzo di tale portata solo perché ha fiducia in Maksimovic. Onestamente fossi il Napoli avrei già abbandonato, ma esiste un limite e credo che questo limite sia ormai vicinissimo”.

C’è il rischio che la trattativa possa saltare?

“Il rischio dipende da Cairo e da nessun altro. Capisco Cairo che non voglia sentirsi sopraffatto dalle decisioni del giocatore, ma dal punto di vista etico non ho il diritto di giudicare e non lo faccio perché non so che cosa si siano detti il presidente del Torino e Maksimovic. Sarà Cairo a decidere l’esito di questa trattativa e nessun alto perché per quanto riguarda il Napoli la scelta è stata fatta da un anno, per quanto riguarda Maksimovic mi pare che abbia preso una decisione ben precisa e già da qualche giorno e, infine, per quanto riguarda il valore del giocatore e l’evoluzione della vicenda può solo definirla Cairo”.

Nella trattativa potrebbero rientrare anche Valdifiori e Sepe?

“Non credo Sepe e subito non credo neanche Valdfiori, però, credo anche che non dovremmo stupirci se dovesse accadere perché il mercato, soprattutto nelle ultime fasi, ci ha insegnato che può succedere di tutto, quindi, potremmo trovarci di fronte a una vicenda che non era stata prevista. Penso che tutto possa essere condotto sui binari della normalità attraverso uno scambio soltanto di carattere economico”.

La vicenda si potrà trascinare fino all’ultimo minuto del mercato oppure avrà sviluppi definitivi all’inizio della prossima settimana?

“Non credo che ci sia una deadline, il Napoli non ha fretta e può permettersi di aspettare perché Maksimovic è il valore aggiunto alla squadra in difesa. Il Napoli ha già una difesa con Hysaj, Albiol, Koulibaly e Ghoulam e cerca Maksimovic anche in prospettiva futura perché tra un anno perderà Albiol a parametro zero e quindi il giocatore del Torino rappresenta anche un colpo in prospettiva, tra l’altro a gennaio il Napoli non avrà Koulibaly perché andrà a disputare la Coppa D’Africa. Aggiungo che Maksimovic e Koulibaly danno l’impressione dell’imponenza, non che Albiol sia più piccolo”.

C’è la possibilità che il Napoli s’infastidisca per qualche cosa e arrivi a dire basta?

“Se non si è arrabbiato finora, non si arrabbia più. Io mi sarei già adirato da un pezzo. Con tutto il rispetto per Maksimovic, ma il Napoli le ha provate tutte, poi non conosco certe dinamiche e non le conoscerà mai nessuno, magari potrà svelarle il Torino le dinamiche che possono aver irritato, ammesso che ce ne siano”.

Maksimovic non si è più presentato agli allenamenti e non ha fatto sapere nulla e questo ha irritato moltissimo il Torino.

“Certamente, ma questa è stata una scelta di Maksimovic nella quale non centra il Napoli. Riguarda i rapporti tra il Torino e il giocatore che non giudico, ma il Napoli da parte sua ha fatto di tutto e 25 milioni mi sembrano una cifra da far rabbrividire, forse sono troppo povero io come la maggioranza degli italiani, però non mi sembra che stiamo parlando di un affare di poco conto bensì di uno degli affari più rilevanti di questa sessione di mercato”.

Il Napoli potrebbe ulteriormente alzare l’offerta?

“Direi basta, 25 milioni più eventuali bonus mi sembrano già un riconoscimento rilevante a Maksimovic e al Torino, non credo che il Napoli andrà oltre. Se si alza sempre l’asticella dove si arriva?”.

I tifosi del Napoli come accoglierebbero Maksimovic?

“Penso che Maksimovic in questa lunga vicenda non centri nulla, non ha mai opposto resistenza a un passaggio al Napoli, anzi, devo dire che, da quello che si è sempre capito, ha manifestato il desiderio di andare al Napoli. I tifosi del Napoli lo accoglierebbero bene come hanno fatto sempre con tutti i giocatori. I tifosi hanno ritrovato la serenità, anche se onestamente Higuain ha lasciato un bel vuoto. Maksimovic ha la considerazione della gente e se l’è guadagnata sul campo. In questa trattativa il giocatore ha avuto una collocazione laterale, nel senso che è stato laterale allo sviluppo negativo, mentre è stato centrale rispetto all’ostinazione del Napoli di cercarlo. Immagino anche che Il Napoli prima di cercare di prendere Maksimovic gli ha chiesto se aveva il piacere di venire qua, questo per non trovarsi di fronte all’ennesimo rifiuto”.

Il Torino sta cercando di piazzare Maksimovic all’estero, se accadesse i rapporti fra le società Torino e Napoli peggiorerebbero oppure no? Rimarrebbero strascichi su questa vicenda che influirebbero anche sulle prossime sessioni di mercato?

“Non lo posso prevedere, ma non mi pare che le due società si amino. A pelle c’è una certa allergia non so se fra Cairo e De Laurentiis o fra i direttori sportivi, però, la vicenda Giaccherini probabilmente ha acuito il disagio e mi sembra che ci sia una bella freddezza, ma 25 milioni potrebbero sistemare i rapporti o un’eventuale rottura potrebbe dilatare ulteriormente le divergenze”.