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Sergio su Torino-Lazio: "Spero in un pari ma il Torino è favorito"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
sabato 22 ottobre 2016, 10:18Ex granata
di Marina Beccuti
per Torinogranata.it

Sergio su Torino-Lazio: "Spero in un pari ma il Torino è favorito"

Raffaele Sergio è il doppio ex della partita di domenica al Grande Torino. Interpellato da Lalaziosiamonoi ha parlato di come vede il match.

"La partita sarà aperta, sono due squadre in forma e con grande qualità a livello di rosa. Il Torino ha fatto un ottimo calciomercato, ha preso elementi giovani e di qualità che si sono adattati al sistema di gioco che ha creato Mihajlovic e credo che sotto questo aspetto vedo una squadra positiva. Pure la Lazio è in un ottimo momento, non scordiamocelo.  Penso che sono due squadre ricche di giocatori di qualità, le motivazioni ci sono da entrambe le parti. Sono ben assestate tatticamente e tecnicamente in campo. Creano un calcio propositivo e la sfida è aperta a qualsiasi risultato", ha commentato l'ex difensore classe '66, che ha giocato nel Torino dal '92 al '94 e alla Lazio dall'89 al '92. .

Tra le varie sfide c'è anche quella tra Andrea Belotti e Ciro Immobile: "Sono diversi ma simili, sono calciatori di qualità. Non danno punti di riferimento ed attaccano alla grande gli spazi. Sono elementi di spessore ed hanno trovato l'ambiente giusto: sia Immobile alla Lazio che Belotti al Torino. Hanno la fiducia dei propri mezzi e quella della piazza, questo crea l'ambiente giusto".

Sergio si è poi soffermato a parlare di cosa devono temere l'un l'altra queste due squadre: "Penso che la Lazio dovrà temere la coralità e la qualità di gioco che ha il Torino questo momento. Si tratta di una squadra compatta. Il Torino deve temere una squadra sorniona che allo stesso tempo può colpire come la Lazio".

Parlando dei due tecnici Sergio li ha promossi entrambi: "Vedo Mihajlovic che si è imposto con grande qualità e grande carattere a Torino ed ha dato un'impronta tattica positiva. Inzaghi mi ha colpito per la sua volontà di voler farsi apprezzare da tutti: è entrato in corsa lo scorso anno, in punta di piedi, ed ha subito lasciato il segno nel gruppo. Si tratta di un grande segno di maturità. Sono tecnici preparati, giovani, umili ed intelligenti. Davanti a loro avranno una grande carriera".

Il pronostico è difficile da fare e Sergio spera in un pareggio anche se vede il Torino leggermente favorito sulla Lazio.