L'ex-viola Fabrizio Berni: "Fiorentina, basta allenatori filosofi. La fiducia per la singola gara col Toro ha poco senso"

Intervistato da TuttoMercatoWeb, Fabrizio Berni, ex-difensore classe '49 che militò nella prima squadra della Fiorentina, quella di De Sisti, Chiarugi e Amarildo, tra 1969 e 1971, ha parlato della gara di domani, e della difficile situazione legata al presente e al prossimo futuro di Paulo Sousa: "Sousa è stato confermato almeno fino a lunedì ma queste conferme a tempo mi sembrano pannicelli caldi. È come dare un'aspirina a chi ha la febbre altissima. Sappiamo ormai che Sousa non resterà l'anno prossimo, dunque legare la sua permanenza per questa stagione alla partita col Torino mi sembra come voler allungare il brodo oltre i limiti di tolleranza.

Sono stufo del suo modo stucchevole di impostare la squadra. Troppi passaggi, troppo possesso palla senza profondità. E sono insopportabili anche le sue conferenze stampa. Parla di calcio come se fosse 'La Critica della Ragion Pura' di Kant. Mi auguro che il prossimo anno arrivi un allenatore ordinario, normale. E per normale intendo un tecnico che abbia attitudine al comando, motivi i giocatori, e li faccia giocare nel loro ruolo naturale. E non faccia alchimie tattiche. Ora sono tutti allenatori filosofi, compreso Sousa. Basta. Per il futuro mi piacerebbero Semplici e Baroni".