LIVE Motta: "Ci manca qualche chilometro per raggiungere il traguardo. Mi aspettavo questo Torino. Un punto importante per affrontare la prossima gara"

L’allenatore del Bologna, Thiago Motta, fra poco in conferenza stampa commenterà la partita con il Torino.

La Champions è più vicina?
"Un buon punto su un campo difficile con una bella prestazione. I tifosi ci hanno spinti ancora. Devo sottolineare che la stagione fatta fino ad oggi è stata fantastica e dopo 22 anni questo club torna in Europa. Questa maratona continua ora siamo al chilometro 39 e ne manca ancora qualcuno da fare. Si continua, manca poco per finir la stagione, mancano tre chilometri e vogliamo provare a dare una bella spinta con motivazioni e determinazione. Vogliamo raggiungere un traguardo impensabile e inaspettato per ciò che ho avevo visto nella faccia dei miei ragazzi dopo l’ultima partita di pre-campionato. Trovarsi oggi in questa posizione mi rende felice. E’ una posizione fantastica e siamo lì meritatamente e abbiamo la possibilità di andare fino in fondo per provare ad entrare in Champions".

Come commenta la partita?
"Abbiamo parlato di questa partita durante la settimana: il Torino non è facile da affrontare quando mettono questa energia e soprattutto all'inizio della partita sono al top delle energie, pressano e non ti fanno giocare, vengono in anticipo, se gli lasci gli spazi vogliono giocare e si inseriscono. Poi è normale che l'energia si abbassi durante la gara e diventa più difficile seguire l'uomo e stare sulla tensione mentale, anche se sono abituati a farlo però non si riesce per 90-95’. Quando si sono abbassate le loro energie siamo venuti fuori, ma è chiaro che dovevamo sopportare la loro pressione all’inizio o nel primo tempo e poi venire fuori. Chi è poi entrato lo ha fatto molto bene, con lo spirito giusto sapendo che non era un partita dove si poteva venire a fare un calcio bellissimo perché di fronte c’era una squadra che non ti fa giocare, che ha buoni calciatori e quando non hanno la palla difendono in maniera molto aggressiva e non ti lasciano spazi e quando hanno la palla giocano ben preparati dal loro allenatore. Tutto sommato è un bel punto e lo portiamo a casa in vista della prossima partita".

Lei è contento, ma la sua squadra sembrava quasi amareggiata come se avesse perso.
"Li capisco. Dal primo giorno questi ragazzi hanno la consapevolezza del lavoro che hanno fatto fino ad oggi. E' un qualcosa di straordinario ciò che fanno nel quotidiano, è un migliorarsi ogni giorno. Avevamo giocato lunedì e due giorni fa abbiamo fatto un allenamento fantastico. Mi aspettavo una partita come questa contro il Torino e così si preparano bene le partite tra chi comincia e chi subentra. E dobbiamo continuare con questo ritmo, energia, gioco e spirito. La delusione è perché vogliono sempre vincere, ma vedo anche nelle loro facce che c'è soddisfazione e orgoglio di continuare a lottare e a stare insieme e soprattutto nelle difficoltà hanno avuto grande attitudine di non lasciare mai, di andare in contrasto e sulle seconde palle, quando c’è da giocare perché gli avversari calano d’energia e capire i momenti delle partite. Li ho visti anch’io che sono un po’ delusi per il risultato, giustamente, ma sanno anche da dove abbiamo iniziato e dove siamo oggi. E' una cosa fantastica. Manca poco per finire la stagione, la maratona e io che parlo da 5’ sento la stanchezza mentre i ragazzi è da inizio stagione che lavorano, lottano, combattono e giocano bene. Ora vogliamo provare ad andare in Champions, manca poco per finire la stagione, ma non per la Champions. Ma vogliamo provare fino in fondo ad arrivare a questo traguardo".

Preoccupato dai prossimi avversari Napoli e Juventus o comunque è positivo per i risultati fatti?
"Sono positivissimo. Arrivare al chilometro 39 come siamo arrivati e adesso di cosa dovremmo avere paura? Di niente. Ora avremo il Napoli, andremo in casa loro e daremo il massimo con la testa libera e con la soddisfazione di aver raggiunto il traguardo straordinario dopo 22 anni di essere tornati in Europa. Ora vogliamo continuare e provare a fare un passo in più per la Champions, inaspettata da parte di tutti all’inizio".

Si aspettava un Torino che attaccasse di più nel primo tempo e poi calasse? Nella ripresa vi è mancato solo il gol?
"Mi aspettavo questo Torino: è una squadra completa e che difende molto bene. Quando pressano, abbiamo risorse con Calafiori e Lucumi che hanno fatto oggi una partita fantastica. Entrambi abbiamo fatto un partita per uscire dallo stretto dell’uomo contro uomo. E' stata una gara nel primo tempo con due squadre che cercavano di capire il momento e di attaccare senza perdere l’equilibrio. Loro sono molto pericolosi nell’interdizione e nei cross. Noi abbiamo fatto la partita che dovevamo cercando di abbassare la loro energia e dopo prendere la partita in mano e alla fine abbiamo avuto delle occasioni per segnare e chiudere la gara, ma non è stato così e la partita è stata equilibrata. Ripeto, è stato un punto importante per affrontare la prossima partita”.