Torino, dietro a Zapata il nulla: il colombiano segna la metà dei gol dei granata
Stop, il Toro d’attacco nel 2024 è tutto qui, con 16 reti totali in 15 partite. E’ inevitabile, quindi, che gli interrogativi sulla corsa all’Europa siano sempre di più, perché là davanti mancano soluzioni. E, soprattutto, mancano i gol: la fotografia perfetta è rappresentata dall’occasione che Lazaro si è divorato sull’ultimo pallone del derby contro la Juve.
Così si torna all’altro grande equivoco del triennio del croato sotto la Mole: in carriera ha sempre avuto laterali da almeno quattro o cinque gol a testa, in questa stagione tra Bellanova, Vojvoda e appunto Lazaro (oltre a Soppy, ceduto a gennaio), è andato a segno soltanto l’azzurro, mentre l’unica firma del kosovaro è stata in coppa Italia. Anche Ilic, che avrebbe la qualità per colpire, ha fatto soltanto due gol, così come ci si aspetterebbe molto di più da Ricci fermo a uno. E dalla difesa, il solo Buongiorno è riuscito a portare reti, con la squadra che difficilmente sfrutta i calci piazzati e i centimetri della retroguardia. Così per l’Europa si fa dura, mentre quella contro il Frosinone sembra la classica partita da ultima spiaggia.