TUTTO mercato WEB
Torino, record di punti e parte sinistra: gli ultimi obiettivi di Juric. E Cairo inizia il cast
La corsa all’Europa è compromessa, non tanto da un punto di vista delle distanze (-4 rispetto a Napoli e Fiorentina) quanto per la pericolosa flessione del Toro nelle ultime uscite, ma ci sono ancora quattro partite da interpretare nella maniera migliore. Anche Ivan Juric ha abbassato l’asticella delle ambizioni, "La parte sinistra della classifica per il terzo anno di fila sarebbe un gran risultato" ha dichiarato dopo aver perso contro i campioni d’Italia, ma non vuole chiudere un triennio in caduta libera. Poi ci sarebbe lo stimolo di cercare il record di punti, al momento fissato a quota 53: Buongiorno e compagni sono a 46, l’obiettivo è alla portata anche se la strada non è in discesa. E anche migliorare i due decimi posti del croato nelle ultime due stagioni potrebbe essere un traguardo discreto, nonostante le ambizioni fossero ben altre.
Così al Filadelfia è già partita la missione Bologna, resa ancora più importante dalla vicinanza con il 4 maggio: venerdì sera la squadra ospiterà i rossoblu al Grande Torino, sabato pomeriggio si salirà al colle di Superga per le celebrazioni del 75esimo anniversario della tragedia degli Invincibili. È vietato sbagliare, quindi, anche se poi le percentuali di un divorzio tra il presidente Cairo e il tecnico Juric ormai cominciano a sfiorare il 90 per 100. Uno spiraglio è sempre da tenere aperto, ma non sembrano proprio esserci le condizioni per un rinnovo del contratto in scadenza: il patron è deluso per i risultati dell’annata che doveva essere quella della svolta, l’allenatore comincia già a parlare quasi da ex.
Ecco perché in via Viotti si inizia a guardare oltre Juric, con diversi profili sul taccuino dell’editore alessandrino. Ci sono soltanto nomi italiani, a partire proprio da Italiano: da Firenze arrivano voci di primi contatti tra le parti, ma il viola è concentrato soltanto sulla missione Conference da provare a centrare. Palladino del Monza è più di una suggestione, tra l’altro già da qualche anno, e Gilardino del Genoa è un altro profilo monitorato al punto da essere stato contatto nelle ultime ore dalla dirigenza. Più complicato pensare a Sarri, se non altro per l’ingaggio monstre che si porta dietro dalle esperienze tra Juve e Lazio, mentre i possibili outsider sono Dionisi, esonerato dal Sassuolo che sta retrocedendo, e Vanoli, in piena corsa promozione con il Venezia.
Così al Filadelfia è già partita la missione Bologna, resa ancora più importante dalla vicinanza con il 4 maggio: venerdì sera la squadra ospiterà i rossoblu al Grande Torino, sabato pomeriggio si salirà al colle di Superga per le celebrazioni del 75esimo anniversario della tragedia degli Invincibili. È vietato sbagliare, quindi, anche se poi le percentuali di un divorzio tra il presidente Cairo e il tecnico Juric ormai cominciano a sfiorare il 90 per 100. Uno spiraglio è sempre da tenere aperto, ma non sembrano proprio esserci le condizioni per un rinnovo del contratto in scadenza: il patron è deluso per i risultati dell’annata che doveva essere quella della svolta, l’allenatore comincia già a parlare quasi da ex.
Ecco perché in via Viotti si inizia a guardare oltre Juric, con diversi profili sul taccuino dell’editore alessandrino. Ci sono soltanto nomi italiani, a partire proprio da Italiano: da Firenze arrivano voci di primi contatti tra le parti, ma il viola è concentrato soltanto sulla missione Conference da provare a centrare. Palladino del Monza è più di una suggestione, tra l’altro già da qualche anno, e Gilardino del Genoa è un altro profilo monitorato al punto da essere stato contatto nelle ultime ore dalla dirigenza. Più complicato pensare a Sarri, se non altro per l’ingaggio monstre che si porta dietro dalle esperienze tra Juve e Lazio, mentre i possibili outsider sono Dionisi, esonerato dal Sassuolo che sta retrocedendo, e Vanoli, in piena corsa promozione con il Venezia.
Altre notizie
Ultime dai canali
napoliCorbo: “Conte? ADL non si metterà mai un nemico in casa come vogliono i tifosi”
milanTOP NEWS del 20 maggio - La serata nel ricordo di Claudio Lippi, l'esclusiva Baseggio e il nuovo messaggio della Curva Sud
milanTrevisani: "Lopetegui, Fonseca, Coinceiçao: non sono sicuro siano meglio di Pioli. Conte? Klopp? Serve uno che sia una garanzia"
napoliCorriere dello Sport: "Manna in arrivo. Il Napoli prepara la rivoluzione"
juventusJuventus, è sfida al Napoli per una delle rivelazioni del campionato inglese
napoliBologna, Motta: "Del futuro ne parlerò prima col presidente. Io come Bielsa? Rispondo così..."
cagliariRipartire dalla salvezza. Ranieri capopopolo. Ora Giulini può e deve progettare in grande, il popolo sardo merita qualcosa di più. Bonato fondamentale. I giovani in rampa di lancio, la sicurezza in difesa e tante valutazioni da fare
atalantaSerie A, la classifica aggiornata dopo la 37^ giornata: la Dea può puntare al terzo posto
Primo piano