LE PAGELLE – Riecco Varriale, muro Di Girolamo. Il cruccio di Baratto resta Tedesco

ABAGNALE 6: attento nelle poche occasioni in cui viene chiamato in causa, salvo un infelice scontro in uscita con De Rosa nella ripresa che poteva creare danni maggiori in area di rigore.

DE ROSA 6: diligente come nelle ultime domeniche nel nuovo ruolo di terzino, anche se nel primo tempo Talia si rivela un brutto cliente.

PERINELLI 6: ripaga la rinnovata fiducia con una gara almeno senza sbavature sulla sua fascia. Si vede meno in proiezione offensiva.

OMAR JOOF 6: più intraprendente nel cercare in avvio la battuta dalla distanza che fa urlare al gol. Col passare dei minuti è meno nel vivo della partita, ma gioca sempre palloni “puliti”.

SALVATORE 6: alterna interventi d’esperienza a qualche lettura difensiva meno felice. Tuttavia, rimedia sempre con efficacia.

DI GIROLAMO 7: l’attacco sarnese non è che dia troppi pensieri ma, specie nel finale, il centrale corallino è un autentico muro nel respingere, soprattutto nel gioco aereo, gli assalti disperati dei padroni di casa.

SOMMA 6: nel primo tempo la squadra cerca di più il lato di Tedesco. Bene in copertura, si vede di più nella ripresa sulla sinistra arrivando anche in un paio di circostanze al tiro.

DANUCCI 6: prova a dare ordine senza tuttavia trovare molti cambi di passo. Sempre pressato dal centrocampo sarnese, rafforzato dal supporto del trequartista Guidelli, nel complesso se la cava facendo valere anche la consueta fisicità.

IMPROTA 6: dialoga bene in avvio con i compagni d’attacco e sfiora il gran gol di tacco. Alla lunga, però, stavolta è meno brillante, anche negli spazi che si aprono nel secondo tempo.

TEDESCO 5.5: la squadra lo cerca spesso e lui non sempre trova la giocata giusta e rapida. Lo spunto migliore resta il cross basso per Improta che per poco non fa gol. Ancora troppo poco rispetto alle premesse del suo arrivo a Torre (dal 9' st SCHETTINO 6: i ritmi della ripresa non gli offrono grandi spunti in ripartenza. Prova almeno a dare una mano in copertura sulla fascia di sua competenza).

VARRIALE 6.5: riecco il Varriale che, quando meno lo vedi, graffia con un gol pesante. Risolve la gara nella fase in cui la Turris stava spingendo meno rispetto ad un avvio di gara sontuoso nel quale lui stesso era riuscito a dialogare meglio con Improta (dal 36' st TARALLO S.V.).

BARATTO 6+: si accontenta del nuovo equilibrio trovato (4-4-2 con De Rosa basso a destra e Omar a centrocampo) senza azzardare nuove soluzioni. Del resto, anche in corso d’opera, la panchina attuale, zuppa di giovani, non è quella di qualche mese fa e non offre tante idee. Il gioco della squadra non è trascendentale, non è una novità, ma almeno è confortante il piglio con cui la Turris inizia la partita fuori casa. Nella ripresa manca quel cinismo nel chiudere i conti ed evitare di rischiare, in occasione dei calci d’angolo finali battuti dalla Sarnese, di mandare tutto all’aria. Il suo cruccio resta Tedesco, cui regala un’altra chance.