TUTTO mercato WEB
Udinese, possibile infortunio per Perez. Cannavaro: "Spero non sia nulla di grave"
Fabio Cannavaro, allenatore dell'Udinese, ha commentato ai canali ufficiali del club friulano la sconfitta contro la Roma maturata nei 18 minuti più recupero del Bluenergy Stadium con gol partita di Cristante al 95' dopo che la prima fase di match (interrotta a causa del malore occorso a Ndicka) era stata fermata sull'1-1.
Dice il nuovo tecnico dei bianconeri: “Analizzare una partita di 20’ non è facile, ho visto cose buone e meno buone su cui lavorare. In due giorni era impensabile risolvere tutti i problemi di questa squadra e davanti avevamo la Roma. Mi dispiace però che le occasioni che hanno avuto gliele abbiamo regalate. Quella finale è una disattenzione che si paga. I ragazzi devono stare tranquilli perché se li mando in campo e sbagliano la colpa è mia. Devono cercare di stare sereni, se ci troviamo in questa posizione in classifica significa che abbiamo commesso tanti errori. Da due giorni, ossia dal mio arrivo qui, sto cercando di limitarli”.
Prosegue Cannavaro: “I ragazzi erano sul pezzo in allenamento e poi abbiamo perso. Pensavo che con venti minuti avremmo avuto un'attenzione maggiore, ma avremmo dovuto gestire meglio determinate situazioni. Preferisco vederli diversamente in campo e provare soluzioni diverse nei vari contesti di gioco. Devo essere bravo io a parlare con loro e capire le cose che vanno aggiustate. Mi ripeto, dobbiamo ridurre gli errori. È impossibile eliminarli del tutto, ma dobbiamo almeno ridurli”.
Conclude il tecnico, parlando delle condizioni di Nehuen Perez, uscito per infortunio dal campo: “Mi ha detto che stava bene, poi è uscito. Speriamo non sia nulla di grave, in questo momento non possiamo permetterci di perdere nessuno”.
Dice il nuovo tecnico dei bianconeri: “Analizzare una partita di 20’ non è facile, ho visto cose buone e meno buone su cui lavorare. In due giorni era impensabile risolvere tutti i problemi di questa squadra e davanti avevamo la Roma. Mi dispiace però che le occasioni che hanno avuto gliele abbiamo regalate. Quella finale è una disattenzione che si paga. I ragazzi devono stare tranquilli perché se li mando in campo e sbagliano la colpa è mia. Devono cercare di stare sereni, se ci troviamo in questa posizione in classifica significa che abbiamo commesso tanti errori. Da due giorni, ossia dal mio arrivo qui, sto cercando di limitarli”.
Prosegue Cannavaro: “I ragazzi erano sul pezzo in allenamento e poi abbiamo perso. Pensavo che con venti minuti avremmo avuto un'attenzione maggiore, ma avremmo dovuto gestire meglio determinate situazioni. Preferisco vederli diversamente in campo e provare soluzioni diverse nei vari contesti di gioco. Devo essere bravo io a parlare con loro e capire le cose che vanno aggiustate. Mi ripeto, dobbiamo ridurre gli errori. È impossibile eliminarli del tutto, ma dobbiamo almeno ridurli”.
Conclude il tecnico, parlando delle condizioni di Nehuen Perez, uscito per infortunio dal campo: “Mi ha detto che stava bene, poi è uscito. Speriamo non sia nulla di grave, in questo momento non possiamo permetterci di perdere nessuno”.
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusGenoaU19 - Juventus U19 3-0: si riparte, doppio cambio per Montero
bolognaOggi la Primavera ospita l’Atalanta
torinoFinali primo tempo, due pareggi tra Verona e Fiorentina e Frosinone-Empoli
juventusAlla Juventus è d’obbligo saper indossare l’abito scuro
romaJuventus, Ferrero: "La gara con la Roma potrebbe essere determinante per la Champions League"
romaLIVE Serie A - Hellas Verona-Fiorentina 1-1 ed Empoli-Frosinone 0-0, riprese in corso
interTaarabt: "Al Milan ero il top, mani al collo a Kakà. Inter? Oggi è di un altro mondo"
serie cCatania, quattro gol per i rossazzurri nell'allenamento con l'Aci Sant'Antonio
Primo piano