Bacca, sfida Milan-Roma per El Peluca. Con tempistiche diverse

28 anni, 29 a settembre e piena maturità da attaccante di razza. Questo è Carlos Bacca, attaccante del Siviglia e della Nazionale colombiana. Reduce da due Europa League consecutive, vissute da assoluto protagonista, potrebbe anche cambiare aria. Nel suo bagaglio, il gol, l'essenza di ogni attaccante. Lui ne ha sempre fatti, col Junior, col Barranquilla, col Minerven e col Club Bruges. Adesso potrebbe fare la felicità di una squadra italiana. Ambidestro, buona tecnica, senso del gol da dieci in pagella. Preso dagli andalusi due anni fa a sette milioni di euro, per portarlo via ce ne vogliono molti di più.

La sua clausola rescissoria è fissata a 30 milioni di euro e il Siviglia ha già fatto intendere di non voler trattare per una cifra minore. La Roma ci ha fatto la bocca ormai da diverso tempo: in attacco i giallorossi vanno verso la rivoluzione, con le cessioni di Gervinho e Doumbia, Ibarbo che non ha convinto, Iturbe che ha fatto poco. In questo momento, probabilmente per il club capitolino resta solo un sogno, anche perché ci sono tante alternative a prezzi migliori. Forse, però, non dello stesso livello. Nel frattempo, quasi sotto traccia, qualche discorso l'ha portato avanti anche il Milan. Prima quello di Bacca poteva essere un nome per convincere Ancelotti a tornare sulla panchina rossonera, poi è andato in secondo piano dietro ai vari Ibrahimovic e Jackson Martinez. Adesso Bacca torna un'alternativa molto attuale, anche, se visti gli esiti delle ultime trattative, forse sarebbe meglio muoversi con una certa fretta.