Gilardino, il violino tornerà a suonare a Palermo

Alberto Gilardino tornerà a suonare il violino. L'attaccante biellese non solo si ripresenta nel calcio italiano, ma lo farà probabilmente da titolare, quando il trasferimento in Cina sembrava sancisse la pensione anticipata. Un campionato di livello troppo basso, abbinato alla terribile umidità di Canton ha portato il Gila a fare un passo indietro, rimettendosi in gioco in Italia. A Firenze, arrivato con qualche perplessità, si è rivelato soprattutto nel finale di stagione una valida pedina, al punto da rubare il posto da titolare a Mario Gomez.

Prestazioni che hanno convinto Maurizio Zamparini a puntare su di lui per sostituire non solo Dybala, ma anche Belotti. E se Vazquez sulla trequarti mantiene i livelli dello scorso campionato, Gilardino può essere ancora l'arma letale. Non resta che farsi perdonare dai tifosi rosanero: quel gol di mano del 2008 al Barbera. Il tempo a disposizione non gli mancherà, perché il Palermo ha dimostrato di puntarci forte con un contratto triennale.