...Inter, chi sarà il trequartista?
Quella sottile linea rossa. Tratteggiata, che disegna la rotta fra Barcellona, Madrid e Milano. Un triangolo immaginario che ha già, più volte, influenzato il mercato di questa stagione, ma che potrà rivelarsi ancora calda. Dopo l'addio di Ibrahimovic, direzione Barcellona, e il "gran rifiuto" di Alexander Hleb (pari a quello di Celestino V, ben descritto nella Divina Commedia di Dante, magari un po' meno vile), che ha preferito lo Stoccarda dell'altro neo acquisto, Pavel Pogrebnyak. Il mancato arrivo del bielorusso ha portato nelle casse interiste un altro cospicuo assegno in denaro - si parla di cinque milioni di euro. Difficile ora pensare a chi acquistare, se un altro giocatore di "grido", oppure un trequartista capace di "chiocciare" il nuovo talento meneghino, Philippe Coutinho.
Si parla molto di Deco, portoghese del Chelsea, che dopo una stagione in Blues ha visto il suo valore di mercato abbassarsi fino a cinque milioni di euro. La maggiore incognita è l'età, visto che il giocatore è ultratrentenne, anche se Mourinho potrebbe essere davvero contento dell'arrivo del talento lusitano. Difficile, però, che Moratti accontenti anche stavolta il coach, anche perché il principale indiziato rimane Wesley Sneijder: anche lui piace a Mourinho, solo che costa circa quattro volte un Deco. Ma, forse, l'acquisto giusto per puntare alla Champions.