...L'attacco del Milan, orfano di Kakà
Dopo sei anni, tante vittorie e un pallone d'Oro, Ricardo Kakà stacca il biglietto aereo direzione Barajas, Madrid. La camiseta blanca numero cinque lo aspetta, un Florentino Perez che rivuole un Real galactico anche, un'intera tifoseria lo attenderà al Bernabeu alla prima uscita ufficiale, un bagno di folla che ricorda quello di Zinedine Zidane. Sessantacinque milioni e un giocatore in cambio, questa l'offerta dei blancos: giocatore da scegliere fra un novero di nomi importanti. Guti, Marcelo, Drenthe, Pepe, Diarra, Gago. E poi i due oranje Robben e Sneijder, due calciatori che possono davvero essere importanti per un progetto come quello di Leonardo.
Con i milioni entranti, ammesso e non concesso che vi sia contropartita tecnica da parte dei capitolini, c'è da comprare almeno un attaccante: si parla moltissimo di Edin Dzeko, attaccante del Wolfsburg e migliore giocatore di Germania. Il bosniaco sarebbe un investimento per il futuro, anche perché è un ottantasei e assomiglia, tecnicamente, a quell'Oliver Bierhoff che ha lasciato ottimi ricordi in maglia rossonera: un vero e proprio ariete, come vorrebbero i tifosi milanisti. L'innamoramento per Emmanuel Adebayor sembra finito dopo il ritorno di fiamma, Samuel Eto'o appare troppo costoso per le casse del presidente Berlusconi. Se il posto di Kakà verrà preso da Ronaldinho, come prospettato dai vertici meneghini, ci sentiamo di fare un altro nome: Keirrison, centravanti del Coritiba che ha impressionato - e non poco - Leonardo.