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...la grande fuga

...la grande fugaTUTTO mercato WEB
© foto di Alberto Fornasari
martedì 27 luglio 2010, 00:002010
di Antonio Vitiello

Niente più bizze, niente più ritardi o gesti eclatanti verso il pubblico. Il calcio italiano perde un altro protagonista dopo l'addio di Mourinho, per non parlare del talento che il panorama nazionale deve lasciar partire. Colpa dei soldi, che oggi giorno fanno vacillare anche squadre come l'Inter o il Milan, abituati a farli i colpi e non a subirli. Mario Balotelli se ne va in Premier League, a soli 20 anni. Un acquisto record o quasi, circa 30 milioni più 5 di bonus raggiungibili con presenze e gol con la maglia dei Citizens e un contratto quasi raddoppiato (4 milioni di euro netti) rispetto a quanto gli concedeva la società di Moratti. SuperMario ha accettato la proposta degli sceicchi e in quel di Manchester ritroverà anche il mister che l'ha lanciato in nerazzurro. Mancini è contento di riabbracciarlo ma ancora di più è felice della campagna acquisti che il suo club sta realizzando.

Già spesi 130 milioni di euro e potrebbe non finire qui. Balotelli è in questo momento con la squadra nerazzurra negli Usa, ma ha già dato una festa di addio con alcuni amici. Mancano ancora le firme, solo questione di tempo perché Balotelli ha lasciato l'Inter con la mente da un bel pezzo. Nuova vita, nuova avventura con una squadra che ha meno ambizioni dell'Inter, ha meno storia e tradizione, ma sicuramente più soldi. Paradossalmente il talento che doveva portare alla rinascita dell'Italia Nazionale se ne va all'estero, effetto brutale della globalizzazione calcistica. D'altra parte l'Inter ne gioverà economicamente ed avrà a disposizione un gruzzoletto invidiabile da investire sul mercato, magari sbloccando una serie di trattative a catena che farà rifiatare anche il calcio italiano da una stasi mai vista prima d'ora.