Milner, il braccio di ferro col City e il derby della Madonnina sullo sfondo

Da anni la politica del Milan è quella di prendere nomi importanti a parametro zero: Mexes e Taiwo nel 2011, Montolivo nel 2012, Honda nel gennaio 2014, Menez e Alex a giugno 2014. Il prossimo potrebbe essere James Milner e l'identikit perfetto per le esigenze del Milan: centrocampista di qualità e provata esperienza internazionale (53 presenze con la Nazionale inglese, 62 gettoni nelle coppe europee). L'accordo col City, dove è arrivato nel 2007, non si è ancora trovato. I campioni d'Inghilterra offrono 5 milioni l'anno per tre anni, Milner vuole un quadriennale.

I rossoneri dovranno guardare l'altra sponda del Naviglio perché Roberto Mancini, che durante l'esperienza al Manchester City ha allenato Milner, sta pensando anch'egli all'inglese e parte in vantaggio rispetto ai rossoneri. Tutto questo ammesso che il giocatore decida di lasciare l'Inghilterra. Sì, perché in caso di mancato accordo con gli Sky blues non mancano le squadre inglesi di primo piano a cercarlo. E considerata la forza economica e il prestigio della Premier League il derby milanese potrebbe essere inutile.