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...Pato, da papero a cigno

...Pato, da papero a cignoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
lunedì 10 agosto 2009, 00:002009
di Andrea Losapio

L'arrivo di Huntelaar e le parole di Leonardo - "Il mercato non è ancora finito" - hanno risollevato parzialmente il morale dei tifosi milanisti, che dopo l'addio di Kakà hanno dovuto ascoltare per due mesi la solita litania del "siamo la squadra più titolata del mondo", in attesa di un Dzeko che non arrivava, di un Luis Fabiano troppo costoso e di un Trezeguet mal digerito da tifosi e stampa. Per i rossoneri, però, questo calciomercato non è certamente pacifico. La notizia porta la data del 9 agosto, ovvero ieri, quando il News of the World parla di una fantomatica offerta di circa cinquantadue milioni per il gioiello di San Siro, Alexandre Pato. Il papero aveva parlato già di Chelsea, quando a inizio mercato sembrava potesse andarsene pure lui, di fatto aprendo le porte a un possibile trasferimento a Stamford Bridge.

L'agente aveva rincarato la dose, poi il brasiliano ha ottenuto il ritocco del contratto e le velleità anglosassoni sembravano morte sul nascere. Neanche per idea, visto i titoli della stampa britannica: Pato sarebbe acquistato prima del 31 agosto e poi lasciato in parcheggio al Milan per un altro anno, come fanno le grandi squadre nei confronti delle piccole. Uno schiaffo, non solo morale, ai rossoneri: ora la palla va ai dirigenti, che devono mostrarsi in primis attivi sul mercato (smentendo grazie ai fatti le ipotesi di trasferimento del brasiliano, per poi tornare ad acquistare), in secundis vincendo qualche titulo, o perlomeno lottare per farlo. Altrimenti, se non sarà questa stagione, il cigno potrebbe prendere davvero il volo.