Promes, l'olandese di Russia nell'orbita bianconera

Esterno d'attacco, trequartista; in parole povere, jolly offensivo. Questo il quadro tattico di Quincy Anton Promes, giocatore che dalla scorsa estate veste la maglia dello Spartak Mosca. Lui, nato ad Amsterdam nel 1992, è cresciuto calcisticamente in due dei club più importanti dei Paesi Bassi, Ajax e PSV. In prima squadra, però, debutta nel 2012 (venti anni) con la maglie del Twente; entra all'81' nella gara contro l'Az Alkmaar, terminata 2-2. La stagione successiva va in prestito alla neopromossa Go Ahead Eagles; totalizza 32 presenze e 13 gol. Quest'anno è già a nove gol e cinque assist in 22 presenze con lo Spartak Mosca; intanto dal 5 marzo dell' anno scorso (data dell'esordio) fa parte della nazionale maggiore dell'Olanda.

Due di questi nove gol, Promes li ha segnati nell'ultima gara, quando a visionarlo c'erano anche osservatori della Juventus. Non si può, al momento, parlare neanche di una trattativa, ma di una semplice idea; anche perché già l'anno scorso il suo cartellino è costato 13 milioni di euro. L'agente incontrerà i dirigenti bianconeri, nel calcio, e soprattutto nel calciomercato, mai dire mai. L'anno scorso un'altra italiana si era interessata all'olandese, il Napoli, quanto Promes era stato accostato anche anche a Porto, Manchester United e soprattutto Galatasaray (quella turca sembrava l'ipotesi più accreditata).