Roma, tutto su Dzeko. Il bosniaco contro la maledizione delle prime punte
Dopo Mohamed Salah, ecco Edin Dzeko. La Roma ha messo a segno il colpo che mancava, una pedina inseguita a lungo, che va a completare un reparto, quello offensivo, che comincia ad assumere (ancor di più) proporzioni da top club mondiale. Almeno sulla carta, però, perché per entrambi manca l'ufficialità, nonostante le trattative siano ormai chiuse definitivamente. Per il bosniaco, le cifre sono di assoluto valore, e testimoniano il livello del giocatore: al Manchester City vanno infatti 15 milioni di euro più tre di bonus, con il giocatore atteso nella capitale nella giornata di giovedì. Quando, per inciso, la squadra di Rudi Garcia tornerà da Barcellona dopo aver disputato il torneo Gamper. A proposito di stelle.
Totti e Dzeko.
Saranno loro a ruotare nella formazione del tecnico francese come punte centrali. Con il sovraffollamento sugli esterni, infatti, i piani tattici dei giallorossi si fanno adesso sempre più chiari. Non c'è ancora la certezza, ma è probabile che già da sabato Dzeko si possa aggregare ai compagni in vista dell'amichevole prevista contro il Valencia. Dopo un lungo inseguimento, ed i fallimenti in serie delle prime punte, da Destro a Doumbia, la Roma ha la possibilità di presentarsi ai nastri di partenza del campionato con una stella in più. E di conseguenza, con molte incertezze in meno. Sopratutto rispetto alla Juventus, con la quale il duello si preannuncia, se possibile, ancora più agguerrito. Dzeko permettendo.