...Sneijder, a sfogliare la margherita

Arriva. Non arriva. Arriva. Non arriva. Venerdì sì, lunedì no, martedì forse, domani... Tira e molla continuo fra l'Inter e Wesley Sneijder, centrocampista offensivo del Real Madrid (parlare di trequartista pare un'eresia, se il prototipo è un calciatore alla Kakà), che oramai sembra un vero e proprio caso. Sembrava fosse venerdì il giorno dell'olandese, poi la decisione che fa bloccare la trattativa: "Resto a Madrid". Lunedì giornata interlocutoria, con il procuratore Soren Lerby che sembra trovare un accordo, nella notte, con Branca: 4 milioni di euro a stagione. Martedì, la decisione che fa bloccare la trattativa (repetita iuvant): "Resto a Madrid".

Nel frattempo Sneijder ha perso la maglia numero dieci, ceduta a Lassana Diarra, e il posto da titolare nel Real Madrid, anche se l'ex Ajax conta di rientrare nei piani dopo il trentuno agosto. Difficile, non impossibile, perché il giocatore a Pellegrini piace. Il problema è che i Galacticos devono monetizzare e sfoltire, con Robben e Van der Vaart che difficilmente prenderanno la porta d'uscita. Il secondo probabilmente sì, perché per lui non c'è futuro a Madrid, ma il prezzo è decisamente basso. Per questo i 15 milioni, più 3 legati ai premi, attraggono e non poco la società di Chamartin. Nelle ultime ore si parlava di un Sneijder che rimane tra le fila dei capitolini anche per "amore". Più probabilmente c'è una buonuscita da accordare. L'affare per ora è saltato, ma sembra che la fine sia vicina, come con Eto'o. Si tratta solo di sfogliare la margherita ancora un po'.