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Il Milan si rilassa, il Torino no: i granata gli rifilano un tris e ora possono sognare l'Europa

Il Milan si rilassa, il Torino no: i granata gli rifilano un tris e ora possono sognare l'EuropaTUTTO mercato WEB
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sabato 18 maggio 2024, 22:42Serie A
di Pierpaolo Matrone

La ciliegina sulla torta, quella di cui ha parlato Ivan Juric in conferenza stampa, può essere la Conference League. Il Torino non si rilassa, a differenza del Milan, e nel penultimo turno di campionato rifila un tris ai rossoneri grazie alle reti di Zapata, Ilic e Rodriguez. I granata salgono così al nono posto, scavalcando il Napoli, e ora sognano l'Europa: se la Fiorentina vincerà la Conference, anche il nono posto sarà buono. All'Olimpico Grande Torino finisce 3-1 (di Bennacer, su rigore, la rete del Milan) e a 90' dalla fine del campionato Juric sente la possibilità di tornare in Europa.

La contestazione dei tifosi
Ancor prima del fischio d'inizio, sugli spalti parte la contestazione dei tifosi contro il Torino, inteso come squadra (dunque calciatori) e società. "Noi l'Europa la vogliamo conquistare. Ma Cairo e i pezzi di me**a se ne devono andare!". Questo il testo dello striscione esposto in Curva Maratona. Il riferimento, oltre a quello diretto alla presidenza, va al video circolato dopo la ricorrenza di Superga in cui si erano sentiti commenti sprezzanti da parte di alcuni calciatori del Torino sul pullman. Quando l'arbitro Feliciani fa partire il match, poi, la protesta si fa ancora più calda, con una serie di cori all'insegna di Cairo, a cui viene chiesto di vendere il club.

Uno-due, tutto di testa
In campo, intanto, il copione è il solito. Cioè con un Toro che gioca con grande intensità, pressando sul portatore, provando a difendere e ripartire. Il Milan fa la partita, si rende pericoloso sia con Pulisic che con Okafor, ma niente di che. Molto peggio i rossoneri in difesa, specie con i centrali, che dimenticano di avere contro il miglior colpitore di testa del campionato, Zapata, lo lasciano tutto solo e il colombiano sigla l'1-0 su cross di Rodriguez. Al 40', poi, anche il 2-0, ancora con un'incornata: stavolta è Ilic a essere dimenticato dalla retroguardia di Pioli e sul traversone di Bellanova l'ex Verona ha tutto il tempo per indirizzare il colpo di testa all'angolino. Così il Toro vede l'Europa.

Milan, un'altra doccia fredda
Neanche il tempo di far partire il primo tempo che arriva anche il terzo gol del Torino. Tomori si addormenta e si fa soffiare il pallone da Pellegri, poi fa tutto Rodriguez, che si regala una grande notte da ex: esterno-collo mancino all'incrocio dei pali, imprendibile per Sportiello, per il tris granata. Un'altra doccia fredda per il Milan, che però poi prova a reagire e pochi minuti dopo colpisce la traversa con Pulisic, il migliore dei suoi.

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