Conceicao non chiederà buonuscita in caso di addio al Porto. Può risolvere il contratto
Sergio Conceicao non chiederà una buonuscita in caso di addio al Porto. A sostenerlo è Record, giornale portoghese molto vicino alle cose di casa biancoblù. L'ex centrocampista ha rinnovato fino al 2028 nella settimana che portava alle elezioni, con Pinto da Costa che sembrava favorito per rimanere presidente, carica che aveva da 42 anni. Poi le elezioni le ha vinte Villas Boas e quindi la situazione può cambiare completamente.
Conceicao è uno dei favoriti per la panchina del Milan. L'allenatore si è riservato il diritto di risolvere l'accordo in caso di cambio di presidente, ma è una scelta che spetta al tecnico e non prevede buonuscita, né una multa per Conceicao. Probabile un incontro con il presidente Villas Boas dopo la finale di Coppa di Portogallo con lo Sporting del 26 maggio.