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...con Accardi

...con AccardiTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
domenica 18 febbraio 2018, 00:002018
di Alessio Alaimo
Raiola, la Juve e Leandro Fernandes...ci penseranno gli avvocati. Mbaye e il rinnovo a Bologna, i colloqui proseguono. Embalo a Brescia ha ritrovato il sorriso. Palermo, Accardi cresce e Fiordilino aveva richieste. Trapani, Canino il futuro

A movimentare uno scialbo gennaio ci ha pensato Beppe Accardi. Tutta colpa della Juventus e di Mino Raiola, almeno così pare. Perché i bianconeri hanno ingaggiato Leandro Fernandes dal PSV, un calciatore il cui mandato apparteneva ad Accardi, che parla a TuttoMercatoWeb con un occhio anche su quella trattativa.

Accardi, ha chiarito con Raiola e la Juve?
“Non ho niente da chiarire: ci penserà chi di competenza a capire se ci sono i margini per intervenire da un punto di vista legale”.

Per chi si fosse perso qualche passaggio: cosa era successo?
“Ho proposto il giocatore (Leandro Fernandes, ndr) tramite mandato di Domenico Scopelliti, ad agosto ho iniziato a parlare con la Juve fino agli ultimi tre giorni di gennaio. Poi abbiamo scoperto dai giornali che Raiola stava facendo l’operazione”.

Detta così, sembrerebbe una scorrettezza a tutti gli effetti.
“Purtroppo è diventata la normalità. Ad agosto mi è stato chiesto il mandato e il giorno 8 l’ho inviato. Ora ci penseranno gli avvocati”.

Si aspettava di più dal mercato di gennaio?
“Mi aspettavo il mercato che è stato fatto. Pochi colpi di scena. Il mercato di gennaio fa girare pochi soldi, non dimentichiamoci il problema del Fair Play Finanziario”.

Dall’Inter - che intanto ha perso a Genova - ci si aspettava almeno il colpo Pastore...
“Si vogliono cercare polemiche in tutti i modi. La proprietà ha detto che l’importante era mettere a posto i conti. Inizialmente nessuno pensava che l’Inter partisse forte, quindi i dirigenti hanno provato ad intervenire sul mercato con Pastore. Non ci sono riusciti, ma ci hanno provato”.

Un altro caso di mercato è stato Embalo. Un tira e molla quotidiano con il Palermo. Alla fine la cessione al Brescia.
“Con il ruolo di quinto di destra o sinistra non c’entra niente. Alla fine sono tutti contenti, perché il Palermo monetizza e il Brescia riaccoglie un giocatore che voleva. Ora Carlos ha ritrovato il sorriso”.

Prestito con diritto di riscatto a 2 milioni. Il riscatto è alto...
“No, è più semplice di quanto possa sembrare. Se il buongiorno si vede dal mattino... Cellino vuole riscattarlo, fa parte della logica delle cose. A Palermo la storia è sempre stata complicata, certi amori non sbocciano”.

A propósito di Palermo: Accardi e Fiordilino?
“Se si fossero chiamati Accardao e Fiordilao avrebbero trovato più spazio... Andrea sta crescendo, è sereno. Mentre Luca aveva diverse proposte ma il Palermo non ha voluto cederlo”.

Mbaye e il rinnovo con il Bologna: a che punto siete?
“Stiamo parlando, il Bologna sa quali sono le nostre richieste e non siamo neanche tanto lontani. Ma non è un problema nostro, lo è più del Bologna. Più tempo passa...”.

A Trapani intanto cresce Canino.
“Sta migliorando giorno dopo giorno. Ricorda un po’ Gattuso prima maniera. E la sorpresa positiva è il lavoro del settore giovanile del Trapano, portando alla ribalta ragazzi che sono il futuro della squadra”.