...con Accardi

Bologna in difficoltà, momento delicato. "Un periodo di grande confusione", dice a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato e agente di Ibrahima Mbaye, Beppe Accardi. "Il Bologna - continua Accardi - deve trovare equilibrio, ha speso tantissimo a livello economico e preso giocatori con una logica di crescita. Quelli che sono costati tanto però, al momento, si sono visti poco".

Beh, Destro su tutti. Non segna mai...
"Le sue qualità non si possono mettere in discussione. È un ariete d'aria, la differenza la fa quando viene sfruttato per le sue caratteristiche. Ha bisogno di gente che giochi in funzione delle sue qualità".

Intanto Delio Rossi traballa.
"Oggi il Bologna ha bisogno di fare gruppo. Prandelli e Guidolin hanno detto di no, la situazione quindi non è ideale per Rossi ma mi auguro che sia una delle situazioni in cui marito e moglie si fanno le corna e poi si ritrovano più forti di prima".

Un occhio alla A: la Fiorentina resisterà per lo scudetto?
"Durerà ancora. Le candidate più accreditate sono Roma, Napoli, Juve e Fiorentina. L'Inter potrebbe essere una sorpresa, dipenderà dalle prossime tre-quattro partite".

Serie B: per il Trapani, sabato, un ko contro il Pescara.
È tutto nella norma. Ha giocato contro una grande squadra, il Trapani ha creato qualcosa di magico nell'ambiente. Perdere contro il Pescara ci può stare".

A proposito: Ciaramitaro e Accardi?
"Maurizio sta continuando a fare il suo lavoro. Per quanto riguarda Andrea (Accardi, ndr) sta lavorando e prova a migliorarsi giorno dopo giorno. Viene dalla Primavera del Palermo, è il suo primo anno tra i grandi ed è sulla buona strada per crescere. Con calma".

Embalo intanto brilla a Brescia.
L'anno scorso aveva bisogno di un allenatore che gli insegnasse il sacrificio e lo ha trovato in Castori a Carpi. Poi a Lecce ha trasformato il lavoro dei primi sei mesi e a Brescia ha trovato l'allenatore giusto che gli sta dando importanza e la possibilità di crescere e mettersi in mostra".

Il contratto con il Palermo scade nel 2017.
"Non è un problema nostro, ad oggi comunque è un giocatore del Palermo. È la società a doversi interessare. Se il Palermo reputerà di chiamarci e discutere del prolungamento ben venga. La nostra certezza è che dobbiamo lavorare per continuare a crescere".