...con Antonelli

"Dal punto di vista sportivo è stata una stagione importante". Stefano Antonelli, direttore sportivo del Siena, traccia un bilancio del campionato dei toscani a TuttoMercatoWeb. Una stagione tormentata dal punto di vista economico, ma positiva sul campo.

Fuori dal campo tanti problemi...
"Abbiamo pensato al campo, al risultato sportivo. Abbiamo sfiorato qualcosa di straordinario, nonostante tante difficoltà. Ma le difficoltà non sono mai stati degli alibi".

Nel suo futuro ci sarà ancora il Siena?
"Ho un contratto fino al 30 giugno 2015. Aspetto l'iscrizione al campionato, poi tireremo le somme. Chiarirò con la società quando sarà il momento".

Se le dico Torino?
"Fa piacere che si parli di contatti e interessi, ma non c'è stato niente di concreto. E ho un contratto con il Siena".

Mercato: Rosina al Catania?
"Il Catania il prossimo anno sarà la squadra a battere. Immagino che manterrà una struttura di primo livello. Nessuno si aspettava che quest'anno potesse retrocedere. Rosina in serie B è un lusso, non mi meraviglia l'interesse del Catania. Lui a Siena sta bene, ha trovato la sua dimensione. Se ci saranno i presupposti rimarrà. Tutto però va affrontato dopo l'iscrizione al campionato".

Intanto Beretta è stato accostato al Cagliari.
"Ha fatto un lavoro importante. Il calcio va ad annate, le sue precedenti stagioni non erano state positive. Ho voluto dargli una possibilità che lui si è giocato alla grandissima. E ha creato i presupposti affinché qualche squadra di serie A si interessi a lui. Quella del Cagliari mi sembra una proprietà seria, avrà un bel futuro".

Che mercato prevede?
"Tutti reclamano difficoltà economiche. Anche le big. È un calcio che palesa delle difficoltà, ma sono convinto che dopo le comproprietà ci sarà un mercato intelligente ed interessante. Arriveranno ancora calciatori importanti, dispiace per gli italiani che vanno all'estero. Ma ho la sensazione che qualcosa di importante si possa muovere".