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...con Beretta

...con BerettaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 3 aprile 2015, 00:002015
di Alessio Alaimo
"Carpi, promozione meritata: gruppo storico fondamentale. Bologna, andrai in A. Dietro la Juve? Dico Lazio. Mezzaroma? No comment, meglio parlare meno e fare di più. Io pronto a ripartire..."

Vola il Carpi, che vede la Serie A. "Faranno tutti gli scongiuri del caso, ma ormai lo ha detto anche Castori: si sentono con più di un piede in serie A", dice a TuttoMercatoWeb l'ex allenatore di - tra le altre - Siena e Latina, Mario Beretta.

Nessun dubbio: il Carpi sta meritando sul campo.
"La promozione che verrà è meritata, il Carpi ha condotto sempre in testa, poi ha tanti punti di vantaggio. All'inizio era una rivelazione, ora è una conferma".

Squadra senza grandi nomi, ma che convince settimana dopo settimana. Qual è il segreto?
"Tutte le componenti sono importanti. Già normalmente lo è, ma in questo caso è stato fondamentale dare continuità al gruppo di calciatori. A Carpi c'è un gruppo che è insieme da tanto tempo e questo fa si che ci sia grande unione di intenti. Il gruppo storico è fondamentale".

A farne le spese, nell'ultima partita, il Bologna.
"Un risultato rotondo, questo è fuori discussione. Ma al di là di tutto il Carpi è primo in classifica. Molte volte le partite prendono una piega particolare, poi il Carpi quando riparte è molto pericoloso. Ma questo non intacca le possibilità di andare in serie A da parte del Bologna".

E il Catania? Adesso sembra risalire...
"Aveva un'ottima squadra ad inizio campionato, lo stesso a gennaio quando ha cambiato ma sta facendo veramente fatica. E quando sei in basso le partite passano, sei in una posizione critica, subentrano tensioni e tutto diventa complicato".

Serie A: chi per il secondo posto?
"Vedo più la Lazio. La Roma e il Napoli sono in difficoltà. Forse in questo i momento i biancocelesti sono più accreditati per il secondo posto".

Da chi si aspettava di più?
"Dalle milanesi, che stanno deludendo. Sono squadre che hanno abituato tutti a ben altro tipo di campionati".

Intanto il Parma s'è affidato ad Albertini, sarà il consulente dei curatori fallimentari.
"A Parma ho ancora tanti amici. La scelta di Albertini è giusta, perché è una persona di grande spessore, che conosce il calcio. Può dare una mano al Parma, che spero salvi la serie B. Ripartire da lì sarebbe un grande passo in avanti. Altrimenti farà come sta facendo il Siena per cercare di risalire...".

E lei, pronto a ripartire?
"Assolutamente sì".

Mezzaroma qualche giorno fa ha dichiarato che aver acquistato il Siena è stato un errore.
"Preferirei non commentare le parole di Mezzaroma. Abbiamo dei contenziosi in corso, sarebbe meglio parlare meno e fare qualcosa di più".