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...con Caliandro

...con CaliandroTUTTO mercato WEB
sabato 25 agosto 2018, 00:002018
di Alessio Alaimo
Ok CR7, ma non basta per risollevare il calcio italiano. Dezi, il Parma e la lista: creato scoop inutile, poco piacevole. Da Luperto a Balasa e Faragò, quante richieste...

“Al di là dei nomi presi dalle prime quattro della lista non penso che sia facile far risollevare il nostro campionato. Il percorso è lungo”. Così a TuttoMercatoWeb l’avvocato Francesco Caliandro, che insieme a Diego Nappi cura gli interessi di numerosi calciatori del campionato italiano e non solo.

Beh, avvocato, però è arrivato CR7...
“Sicuramente i grandi nomi contribuiscono a risvegliare il nostro calcio. Cristiano Ronaldo è un bel segnale, così come Keita e Nainggolan all’Inter, oppure il Milan che ha ripreso una marcia decisa senza fare troppi proclami. Si è mossa bene pure la Roma che ha dimostrato praticità secondo i propri programmi”.

Dezi e l’esclusione dalla lista del Parma. Facciamo chiarezza. Che è successo?
“Jacopo ha fatto un finale di campionato in crescendo. Si è sobbarcato insieme ai suoi compagni l’onere e l’onore della promozione del Parma pur giocando non in condizione ottimale che ora sta raggiungendo. Per quanto riguarda la lista, spettava al Parma affrontare la questione. Certo, trovarsi sui media che per anticipare degli scoop hanno fatto nascere un caso, non è stato piacevole”.

Che mercato è stato per lei?
“Il mio è stato un mercato di conferme da parte delle società che non hanno voluto privarsi dei calciatori da noi assistiti. Balasa per esempio è stato vicino al rientro in Italia, lo abbiamo trattato ma non ci sono state aperture da parte della Steaua Bucarest”.

Così come Faragò...
“Il Cagliari ha manifestato in più circostanza la volontà di continuare il progetto con il calciatore declinando ogni qualsiasi tentazione di mercato”.

La rivelazione: Luperto. Tante trattative, poi il Napoli ha deciso di trattenerlo...
“Dopo aver passato l’intera sessione di mercato a valutare le offerte di Empoli e Frosinone e a prepararci ad un trasferimento, siamo rimasti piacevolmente coinvolti nella volontà del Napoli di trattenere il calciatore. Abbiamo avuto diversi appuntamenti e la certezza che Luperto restasse in azzurro si faceva, via via, sempre più concreta”.

Come ha visto la sessione di mercato?
“Per quanto riguarda la Serie A è stata una sessione spettacolare. Peccato invece vedere tanti attriti tra le componenti del calcio e il ritardo legato all’inizio del campionato di C che comincia ad essere la culla dei giovani. In più i mancati ripescaggi hanno creato un po’ di instabilità e hanno avuto delle ripercussioni anche sul mercato”.