...con Canovi
"Come amante del calcio dico che la fine del rapporto Totti-Roma è un grande dolore. Francesco è uno dei grandi del calcio che non vedremo più: l'ho sempre considerato uno dei migliori degli ultimi vent'anni. Non è andato in altre squadre solo per amore della Roma, perché ha ricevuto tantissime offerte in carriera". Così a TuttoMercatoWeb l'operatore di mercato Dario Canovi, a proposito dell'ultima partita di Francesco Totti con la maglia della Roma.
Ricordi particolari legati a Totti?
"Più che un ricordo un grande rimpianto".
Ossia?
"Ho avuto tanti campioni e non aver avuto la possibilità di assistere lui mi è dispiaciuto. Una volta mi capitò di incontrarlo in un ristorante, ci salutammo e abbracciamo e a fine pranzo mi trovai una bottiglia di Champagne offerta da lui pur non avendo, all'epoca, una grande conoscenza. Ho però la fortuna di essere grande amico di Scala, il suo alter ego che ha sempre difeso Francesco con grande abnegazione e amicizia"
Sarà l'ultima di Totti anche nel mondo del calcio o lo vede ancora in campo?
"Da un certo punto di vista mi piacerebbe che non fosse l'ultima. Se fosse l'ultima e la giocasse con la maglia della Roma sarebbe una leggenda. Però...".
Però?
"Credo che in effetti capisca di poter continuare a giocare a certi livelli. Ha 41 anni e quindi non più le stesse qualità fisiche di qualche anno fa. Ma si è sempre allenato e curato in maniera scrupolosa. Può ancora giocare in un certo tipo di calcio".
Mercato estivo: come lo vede?
"Ci sono due club che vogliono tornare ai livelli che gli compete con mezzi economici all'altezza. Mi aspetto Inter e Milan grandi protagonisti sul mercato. Sarà un calciomercato vivace".
L'Inter ha le mani su Pepe.
"Ci sono giocatori che ti fanno vincere non solo per quello che fanno in campo ma anche fuori. Pepe è uno di questi, da alla squadra un carattere vincente e di questi giocatori c'è davvero bisogno. Guardate la Juve: ha giocatori che hanno gli attributi e penso ai vari Bonucci, Chiellini e Barzagli".